"Offensive e insensibili le parole di quel legale"

Offensive e insensibili le parole di quel legale
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
IL GIORNO INTERNO

"Per i familiari di Giulia presenti in aula ieri, assistere al processo per il suo omicidio è stato come vederla morire una seconda volta". È quanto si legge in una storia Instagram condivisa da Chiara Tramontano, sorella della 27enne uccisa con 37 coltellate dal fidanzato, e dagli altri familiari all’indomani della discussione del processo a carico di Alessandro Impagnatiello per omicidio volontario pluriaggravato. (IL GIORNO)

Su altri giornali

Lo scrive Chiara Tramontano, sorella di Giulia, la giovane donna uccisa brutalmente dal compagno, Alessandro Impagnatiello, incinta del suo bambino. Le parole della difesa sono risuonate offensive e insensibili, definendo l’atroce atto compiuto dall’assassino come un ‘grave gesto’ come se si trattasse di un banale errore, una marachella, e non di un crimine efferato". (MilanoToday.it)

Alessandro Impagnatiello va condannato all'ergastolo con isolamento diurno per 18 mesi. (ilgazzettino.it)

Così l’avvocato Giovanni Cacciapuoti, legale di parte civile della famiglia Tramontano, al termine dell’udienza odierna in Corte d’Assise, dopo essersi associato alla richiesta di condanna all’ergastolo formulata dalla procura di Milano. (Il Fatto Quotidiano)

Femminicidio Giulia Tramontano, la sorella contro la difesa di Impagnatiello: «Offensiva e inumana»

Inizia così il messaggio che pubblica su Instagram Chiara Tramontano, sorella della donna uccisa al settimo mese di gravidanza dal compagno Alessandro Impagnatiello, per cui ieri – 11 novembre – la procura di Milano ha chiesto l’ergastolo e l’isolamento diurn… (La Repubblica)

È quanto si legge in una storia Instagram condivisa da Chiara Tramontano, sorella di Giulia, e dagli altri familiari all'indomani della discussione del processo a carico di Alessandro Impagnatiello per omicidio volontario pluriaggravato. (Corriere Milano)

«Per i familiari di Giulia presenti in aula ieri (11 novembre, ndr), assistere al processo per il suo omicidio è stato come vederla morire una seconda volta». Chiara Tramontano, sorella della 29enne incinta di sette mesi uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello il 27 maggio 2023, denuncia sui social il linguaggio utilizzato dalla difesa dell’ex barman 31enne che rischia l’ergastolo con 18 mesi di isolamento diurno. (Open)