Pronto soccorso, giovedì di caos e lunghe attese in Liguria

02/01/2025 SALUTE

Prevista, è arrivata l'onda lunga di accessi nei pronto soccorso della Liguria: in un mix dovuto a influenza, non ancora al picco, festività e minor presenza di medici di medicina generale, quello di oggi è stato un giovedì di grossa affluenza e di attese nei pronto soccorso di Genova e di molti ospedali liguri. Dal sito di PsLive, che censisce in tempo reale i flussi all'interno degli ospedali d… (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Oltre 100 pazienti in attesa contemporaneamente tra Villa Scassi, San Martino, Galliera ed Evangelico. Il picco si è verificato a metà giornata, intorno alle 13.00, e rende l'idea della giornata da incubo vissuta oggi dai pronto soccorso genovesi, largamente prevedibile dopo la giornata festiva e in piena stagione influenzale, con la contemporanea carenza di personale della guardia medica. (Genova24.it)

Mi sono recato senza grandi proclami, senza annunciare visite, a dare un'occhiata alla situazione. "Molti cittadini mi hanno segnalato la situazione di difficoltà in cui versa il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Andrea della Spezia, così come molti altri pronto soccorso. (La Repubblica)

Ieri è stato un inizio d’anno di superaffollamento dei pronto soccorso cittad… (La Repubblica)

Un sistema al collasso La crisi nei pronto soccorso della Liguria ha raggiunto livelli drammatici: ogni infermiere è costretto a gestire fino a 25 pazienti contemporaneamente, con spazi e risorse insufficienti. (Nurse Times)

“Anche oggi pomeriggio i pronto soccorso del Sant'Andrea della Spezia e del San Bartolomeo di Sarzana toccano picchi di cinquanta pazienti in visita e cinquanta in attesa ciascuno. (CittaDellaSpezia)

Genova – “Come pensa il manager Bucci di coniugare gli inevitabili tagli con il diritto a una sanità accessibile a tutte e tutti?”. Se lo domanda il consigliere regionale dell’opposizione Gianni Pastorino riflettendo sulla difficile situazione in cui versa la sanità ligure. (Liguria Oggi)