La frittata di Trump senza uova

19/03/2025 ESTERI

Uova a peso d’oro negli Stati Uniti. Accade l’impensabile. C’è perfino il contrabbando. La polizia statunitense al confine con il Messico adesso è a caccia anche di uova e non solo di stupefacenti. Gli agenti di frontiera di El Paso, Texas, a febbraio scoprono in un pick-up dei vassoi nascosti di uova oltre a una partita di droga. Il “Wall Street Journal” titola: «Le uova sono così costose, che la gente le contrabbanda dal Messico». (Avanti Online)

Su altre testate

– “Mi fa piacere che gli Stati Uniti si rivolgano al Veneto, che annualmente produce 2 miliardi di uova grazie al lavoro di 6.300 aziende con un fatturato di 700 milioni di euro, per far fronte alla carenza di uova causata dall’epidemia di aviaria”. (il Resto del Carlino)

L’ultima epidemia di influenza aviaria negli Stati Uniti ha portato all’abbattimento di 20 milioni di galline ovaiole solo nell’ultimo trimestre 2024. Così anche la disponibilità di uova è diminuita drasticamente, facendole diventare un prodotto sempre più ricercato e raro: in marzo una dozzina di uova è arrivata a costare 8 dollari. (Quotidiano Sanità)

Così all'ANSA Unaitalia (Unione Nazionale Filiere Agroalimentari delle Carni e delle Uova) in relazione alla carenza di uova negli Usa dettata dall'aviaria con conseguente impennata dei listini di vendita. (Alto Adige)

Gli Usa sono stati infatti falcidiati - ancor più che in Italia - dall'aviaria, ed una confezione da 12 uova è arrivata a costare 8 dollari. "Sono arrivate molte richieste agli imprenditori agricoli veneti, da Verona a Padova - riferisce Michele Barbetta, presidente del settore avicolo di Confagricoltura Veneto - , ma pure noi siamo al limite con la produzione e non possiamo garantire un approvvigionamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

VENEZIA – Gli Stati Uniti, colpiti da una grave carenza di uova a causa dell’aviaria, si rivolgono al Veneto per garantirsi nuove forniture. “Ci fa piacere fornire il nostro prodotto, anche se la situazione non è semplice neanche per noi” – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner – “ma gli USA si ricordino che il mercato è globale e che i dazi sull’import penalizzano anche loro, visto che oggi una confezione di uova costa già oltre 8 dollari oltreoceano”. (Oggi Treviso)

"Vendeteci le uova". La richiesta arriva in Italia e in altri paesi europei direttamente dagli Stati Uniti, che da mesi affronta una carenza del prodotto per via dell'influenza aviaria che ha colpito le galline degli allevamenti statunitensi, facendo schizzare alle stelle il prezzo di un bene che è fondamentale per la cucina e la dieta nazionale. (Today.it)