Blitz contro cosche, pm 'occupato spazi lasciati da altro clan'
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"La cosca Cracolici di Maida ha occupato gli spazi lasciati liberi dalla cosca Anello in seguito all'operazione Imponimento". A dirlo il procuratore facente funzioni di Catanzaro Vincenzo Capomolla illustrando i particolari dell'operazione che stamani ha portato all'arresto di 59 persone. Un territorio di espansione, quello del clan, che arrivava fino a Cortale, Lamezia e Girifalco un "territorio cerniera tra le province di Catanzaro e Vibo Valentia", ha spiegato il colonnello Giuseppe Mazzullo, comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro. (Il Piccolo)
Su altre fonti
In manette sono finiti anche due uomini dell’Arma. Colpo alla ‘ndrangheta nella zona da Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, fino a Vibo Valentia. (Virgilio Notizie)
CATANZARO – Traffico di droga, anche cocaina e controllo egemonico delle attività economiche nell’area del Lametino e del Vibonese, specie nel settore boschivo. Sono i dettagli che emergono nella conferenza stampa di questa mattina, indetta Procuratore ff della Dda di Catanzaro Vincenzo Capomolla, dopo il blitz “Artemis” condotto all’alba di oggi dai Carabinieri e cha ha portato all’arresto di 59 persone. (Quotidiano online)
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Controlli blandi se non inesistenti. Così due appartenenti alle forze dell’ordine avrebbero agevolato gli affari del clan favorendone l’espansione sul territorio lametino nel settore del taglio boschivo e nelle coltivazioni di piantagioni. (LaC news24)
Lamezia Terme – Sedici persone arrestate in flagranza, colte nell’atto dello spaccio, oltre 150 chili di droga sequestrata fra cocaina e marijuana, sigilli a una piantagione di oltre 4mila piantine di cannabis. (Il Lametino)
Tutto è partito da una investigazione dei carabinieri sul traffico di droga nel Lametino, per poi allargarsi anche oltre il Pollino, giungendo addirittura fino nel nord Italia, in Liguria e Piemonte in particolare. (Eco della Locride)