Riace, visita della Segretaria Nazionale Spi Cgil Scacchetti: “Dall’integrazione passa il futuro del Paese”
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La Segretaria Generale Spi Cgil Nazionale Tania Scacchetti ha incontrato a Riace il sindaco ed europarlamentare Mimmo Lucano nell’ambito dell’iniziativa natalizia dedicata dalla Cgil Area Metropolitana di Reggio Calabria e dallo Spi Cgil Area Metropolitana ai bambini stranieri ospiti del Villaggio Globale. “Riace – ha affermato la Segretaria – è un’esperienza che dimostra come dall’integrazione e dalla valorizzazione delle differenze passi anche il futuro del nostro stesso Paese e la possibilità di far vivere borghi che altrimenti rischierebbero di morire. (Corriere di Lamezia)
Ne parlano anche altre fonti
L’Italia si trova di fronte a due grandi sfide industriali, mentre si approssima il tavolo del governo sull’automotive tricolore: restare in corsa per la produzione di modelli mass market lungo i confini nazionali e riuscire a confermare il polo di produzione di batterie nella attuale fabbrica di motori di Termoli. (ClubAlfa.it)
Vi è tutta la responsabilità dell’azienda che ha deciso di non investire più nel settore nel nostro Paese”. “L’utilizzo degli ammortizzatori sociali pesa ormai da troppo tempo sulle condizioni economiche e di prospettive occupazionali delle lavoratrici e dei lavoratori. (Sassilive.it)
Stellantis promette grandi cose per l’Italia a cominciare dai nuovi modelli e dalla crescita della produzione. Il responsabile Europa di Stellantis Jean Philippe Imparato coglie l’occasione del Tavolo al ministero delle Imprese e del made in Italy per annunciare che “tutti gli stabilimenti italiani rimarranno attivi, e che già dal 2026 la capacità produttiva crescerà grazie ai nuovi modelli“. (LAPRESSE)
Finito un anno di cassa integrazione a Mirafiori ne comincia un altro. Oggi, dopo il vertice con Jean-Philippe Imparato, capo Europa del gruppo franco-italiano, sul futuro produttivo di Stellantis in Italia giudicato «deludente» dalle parti sociali, i sindacati metalmeccanici tornano in trincea per firmare l’accordo per nuovi ammortizzatori sociali. (Corriere della Sera)
Uno fra tutto la sovrapposizione tra marchi e la possibile vendita di brand che si stanno trasformando in rami secchi pesando sui conti. Marchi che l’ex numero uno Carlo Tavares ha ribadito a più riprese di non voler cedere. (Il Sole 24 ORE)