Sisma, a Bacoli il terzo cedimento nella zona di Marina Grande

Visite Dopo la forte scossa di terremoto delle 13.46 nei Campi Flegrei, un costone è caduto nella zona di Marina a Bacoli: i detriti sono finiti in mare a poca distanza dai bagnanti, per fortuna senza conseguenze per le persone. Non è chiaro se ci sia o meno una correlazione tra la scossa ed il crollo. Da luglio si tratta del terzo cedimento di un costone nella zona marina dei Campi Flegrei: i precedenti si sono verificati a Miliscola, spiaggia di Monte di Procida (TERRANOSTRA | NEWS)

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«Non sta accadendo nulla di inatteso, con il tasso di deformazione del suolo che registriamo è del tutto ragionevole che ci siano terremoti come quello di oggi (venerdì scorso per chi legge, ndr), effetto delle sollecitazioni sulla crosta, che finisce con il rompersi generando sismicità. (La Repubblica)

Una scossa di terremoto (magnitudo 4.0) è stata avvertita alle 13,46 nella zona dei Campi Flegrei ad una profondità di 4 chilometri. Terremoto Campi Flegrei, perché accade? Lo sciame, il suolo che si solleva di 10,5 cm e l'incubo supervulcano Le dimissioni di Giovanni Toti Giovanni Toti ha dato le dimissioni dall'incarico di governatore della Liguria. (ilmessaggero.it)

La terra nei Campi Flegrei è tornata a tremare in maniera dirompente all’ora di pranzo con una delle scosse più forti degli ultimi anni. Tanta è stata la paura anche tra i bagnanti che affollavano le spiagge del litorale, da Bagnoli fino a Licola. (ilmattino.it)

01:33 Nuova scossa di terremoto ai Campi Flegrei, che e' stata avvertita dai bagnanti e dai turisti anche in una spiaggia di Baia. Tuttavia, il sisma di magnitudo 4.0 fortunatamente non ha causato danni. (Il Mattino di Padova)

Un altro terremoto particolarmente forte ha spaventato migliaia di persone che vivono nella zona dei Campi Flegrei, tra i comuni di Pozzuoli, Bacoli e Quarto ma anche nei quartieri occidentali di Napoli. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tornano a tremare i Campi Flegrei. Una scossa di magnitudo 4.0, alle 13.46, è stata avvertita nell'intera area e in diversi quartieri della zona occidentale di Napoli: l'evento, con epicentro in mare, a ridosso di punta dell'Epitaffio, a una profondità di 4 chilometri, sarebbe parte di uno sciame sismico in atto. (La Repubblica)