Bove: «Farò visite importanti per capire se potrò tornare a giocare in Italia»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Possibilità di tornare a giocare col defibrillatore? È un argomento che sto tutt’ora approfondendo. La legge italiana non permette di giocare a calcio con il defibrillatore ma non è una questione medica; per questo motivo all’estero certi Stati consentono la pratica agonistica. Nel futuro dovrò fare delle visite importanti che mi diranno se posso toglierlo e, in caso, cosa dovrò fare”. Lo ha detto il centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove, intervistato durante un episodio del podcast “Passa dal BSMT” con Gianluca Gazzoli (Calcio e Finanza)
La notizia riportata su altri giornali
"Stop alle tragedie nello sport": Edoardo Bove, il centrocampista della Fiorentina vittima di arresto cardiaco lo scorso 1 dicembre, invita ad aderire al Passaporto Ematico e a sostenere la Fondazione Polito. (Pianeta Milan)
Edoardo Bove non sa ancora se potrà tornare o meno a giocare in Serie A, dopo il malore che lo ha colpito lo scorso 1 dicembre in Fiorentina-Inter. Ma un futuro senza calcio, il centrocampista viola non vuole proprio immaginarselo. (Open)
Torna a parlare Edoardo Bove. La partita è stata prontamente sospesa e Bove venne portato in ospdeale per le cure del caso. (ilmessaggero.it)
Lo scorso 1 dicembre, al 16esimo minuto della partita tra i viola e l’Inter, il calciatore ha accusato un malore cardiaco prima di crollare sul terreno di gioco. Ospite di Passa dal BSMT, il podcast curato da Gianluca Gazzoli, il centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove è tornato sull’episodio che gli ha cambiato la vita. (Il Fatto Quotidiano)
Tra vecchie passioni, nuovi stimoli e tanto tempo libero, il centrocampista ha raccontato come si rapporta con la sua nuova quotidianità. Guarda il video. (La Gazzetta dello Sport)
"Nel futuro dovrò fare delle visite importanti che mi diranno se posso togliere il defibrillatore e in tal caso che cosa poi dovrei fare. (Sky Sport)