Criminalità cinese, blitz della polizia - Prato

Criminalità cinese, blitz della polizia - Prato
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LA NAZIONE INTERNO

Ci sono anche Prato, Modena, Parma e Bologna tra le 27 province italiane in cui ieri mattina è stata eseguita una vasta operazione della Polizia (con oltre 400 agenti coordinati dal servizio centrale operativo) contro la criminalità cinese, dedita al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione di persone, talvolta anche minorenni. In dettaglio sette persone, sono state arrestate per reati in materia di immigrazione, sfruttamento della prostituzione, stupefacenti e contro la persona. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri media

Nel quadro del contrasto al fenomeno di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione si sono svolti alcuni servizi, coordinati dalla locale Squadra Mobile della Questura di Prato, finalizzati al controllo di alcuni appartamenti e centri massaggio dislocati nell’area della cosiddetta “China Town” di Prato. (055firenze)

Controlli della polizia questa mattina con l'impiego di oltre 400 operatori della Polizia di Stato coordinati dallo Sco (Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato) in 27 province italiane - tra cui anche Latina - dove si sono intensificati i controlli sui principali luoghi utilizzati soprattutto da soggetti appartenenti criminalità straniera, in particolare cinese, dediti al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione di persone, talvolta anche minorenni. (ilmessaggero.it)

Il blitz Quella calabrese è tra le 27 province italiane teatro questa mattina del blitz condotto da 400 agenti di polizia. Denunce e sanzioni anche per chi ha omesso le comunicazioni di pubblica sicurezza obbligatorie (LaC news24)

Prostituzione e centri massaggi, controlli a tappeto: a Savona multa e sospensione per un’attività

Operazione antiprostituzione: ad Alessandria 2 locali chiusi (Radio Gold)

Centri massaggi e di cure estetiche «particolari» sotto la lente della Questura ad Alessandria per contrastare il fenomeno della prostituzione. (La Stampa)

Anche un centro massaggi di Savona è finito nel mirino della Polizia di Stato, che questa mattina, con l'impiego di oltre 400 operatori, coordinati dallo SCO (Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato), ha concluso una vasta operazione di polizia giudiziaria in 27 province Alessandria, Ancona, Aosta, Bari, Benevento, Catania, Cosenza, Cremona, Imperia, L'Aquila, Latina, Lecco, Lodi, Lucca, Mantova, Massa Carrara, Milano, Modena, Napoli, Oristano, Parma, Pisa, Prato, Roma, Teramo, Vibo Valentia e, appunto, Savona, dove si sono intensificati i controlli di polizia sui principali luoghi utilizzati soprattutto da soggetti appartenenti alla criminalità straniera, in particolare cinese, dediti al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione di persone, talvolta anche minorenni. (IVG.it)