Istat, la pressione fiscale continua a salire: ora è al 37,1%. Aumenta il potere di acquisto delle famiglie
Torna a salire la pressione fiscale in Italia. Nel primo trimestre dell'anno è stata pari al 37,1%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente quando si attestava al 36,3%. Lo sottolinea l’Istat nel rapporto trimestrale su quadro delle finanze pubbliche aggiungendo che per il Paese migliora l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil: pari al -8,8% (-11,6% nello stesso trimestre del 2023). (Corriere della Sera)
Su altri media
Lo ha reso noto l'Istat, sottolineando che il saldo primario delle AP (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato negativo, con un`incidenza sul Pil del -5,3% (-8,5% nel primo trimestre del 2023). (Italia Oggi)
Si tratta di un aumento dello 0,8%, sottolinea l'Istat (LAPRESSE)
Il potere d’acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente del 3,3%, lievemente frenato dall’aumento dei prezzi al consumo (+0,2% la variazione congiunturale del deflatore implicito dei consumi delle famiglie). (LA STAMPA Finanza)
Il saldo primario delle AP (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato anch’esso negativo, con un’incidenza sul Pil del -5,3% dopo il -8,5% dello stesso periodo del 2023. (business24tv.it)
l’aumento della pressione fiscale pari allo 0,8 per cento. prosegue anche la ripresa della propensione al risparmio delle famiglie, del 2,6 per cento; (Blog di Economia)
Il Conto delle Amministrazioni pubbliche (AP) e le stime relative alle famiglie e alle società presentati in questo comunicato stampa sono parte dei Conti trimestrali dei settori istituzionali. I dati relativi alle AP sono commentati in forma grezza, mentre quelli relativi alle famiglie e alle società in forma destagionalizzata. (gazzettadimilano.it)