Atreju, Nordio: "Se referendum non passasse farebbe riflettere governo"

Atreju, Nordio: Se referendum non passasse farebbe riflettere governo
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Il Sole 24 ORE INTERNO

Atreju, Nordio: "Se referendum non passasse farebbe riflettere governo" 14 dicembre 2024 "Conseguenze per il governo se il referendum non passasse? Chiaramente un argomento così importante farebbe riflettere se non fosse approvato dal popolo italiano", lo ha detto il ministro della Giustizia Carlo Nordio, a margine del suo intervento dal palco di Atreju. "Non dev'essere un referendum contro la magistratura e nemmeno a favore del governo", ha quindi affermato Nordio, che ha poi spiegato le ragioni storiche e tecniche alla base della sua proposta: "Dev'essere un referendum condotto con i criteri della razionalità e della pacatezza per decidere se vogliamo onorare la memoria di un eroe della resistenza come Giuliano Vassalli che ha voluto un processo modellato sull'ordinamento anglosassone, mentre il nostro codice penale è ancora firmato da Benito Mussolini e Vittorio Emanuele III (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Esiste la necessita' di contemperare la presunzione di innocenza per cui siamo stati condannati varie volte dall'Europa, diritto all'informazione e alla segretezza delle indagini. Legge bavaglio? Non e' un'espressione che condivido. (Tiscali Notizie)

"Se non dovesse essere approvato dal popolo italiano un argomento così importante (come la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri), farebbe riflettere. Non deve essere un referendum contro la magistratura o a favore del governo, ma un referendum condotto con razionalità e pacatezza per decidere se vogliamo onorare la memoria di un eroe della Resistenza come Giuliano Vassalli, mentre il nostro codice penale è ancora firmato da Benito Mussolini e Vittorio Emanuele III (La Stampa)

Entrambi sono stati invitati a dialogare di giustizia ad Atreju, la kermesse organizzata da Fratelli d'Italia. Per il ministro è necessaria una separazione delle carriere, anche se dovesse concretizzarsi via referendum: è bene che "sia il popolo a esprimersi". (Liberoquotidiano.it)

Giustizia, Nordio ad Atreju: “Se referendum sulla riforma andasse male, conseguenze per il governo”

Anche in questo caso il dibattito è stato accesissimo e ha visto sfidarsi il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia, il direttore del Giornale, Alessandro Sallusti, il presidente della commissione Affari costituzionali, Alberto Balboni, il professore di diritto costituzionale, Mario Esposito, e il magistrato Valerio De Gioia. (La Voce del Patriota)

Ultimo appuntamento del 2024 per la V edizione del progetto “La giustizia adotta la scuola”, promosso dalla Fondazione Vittorio Occorsio, che proseguirà nel 2025 con nuove iniziative. Sassari. (SARdies.it)

“Ma in questo modo state immettendo uno squilibrio nel sistema della giustizia: e questo crea un pericolo sulla dipendenza del magistrato dall'esecutivo. “Il pubblico ministero oggi è giudicato al Csm da colleghi ed amici che lui stesso ha contribuito ad eleggere. (la Repubblica)