L'arcivescovo Giulietti: sgomento per quanto accaduto

L'arcivescovo Giulietti: sgomento per quanto accaduto
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Avvenire INTERNO

Ansa «Ho appreso con vero sgomento quanto accaduto in via Coppino a Viareggio». Inizia così il commento dell’arcivescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti sul terribile omicidio consumatosi nella notte tra domenica e lunedì scorsi e costato la vita al 47enne di origine algerina Said Malkoun investito più volte da Cinzia Dal Pino imprenditrice locale 65enne. Impressionante soprattutto la dinamica dell’episodio criminale, immortalato da una telecamera di sicurezza. (Avvenire)

Ne parlano anche altre fonti

Scritto da Redazione Investito e ucciso con l'auto, Cinzia Dal Pino agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. La vicinanza del direttore (ir)responsabile delle Gazzette (lagazzettadiviareggio.it)

Ha detto di non aver chiamato la polizia proprio perché il cellulare era nella borsa rubata. Cinzia Dal Pino, titolare di un noto bagno a Viareggio, è stata identificata attraverso le telecamere di sorveglianza nella zona della darsena viareggina. (Vanity Fair Italia)

Per la donna la procura aveva chiesto la misura della custodia cautelare in carcere. Così ha deciso il gip dopo l'udienza di convalida del fermo svoltasi al carcere di Pisa. (Tuttosport)

Cinzia Dal Pino: «Io minacciata di morte, cosa dovevo fare? Pensavo avesse un coltello». Ma la polizia non ha trovato nulla

Così ha deciso il gip dopo l'udienza di convalida del fermo svoltasi al carcere di Pisa. Fermo non convalidato e arresti domiciliari con il braccialetto elettronico per Cinzia Dal Pino, la 65enne imprenditrice viareggina arrestata con l'accusa di omicidio volontario del 47enne Said Malkoun, investito più volte in auto domenica sera a Viareggio (Gazzetta di Parma)

Voleva recuperare la borsetta che le era stata portata via da Said Malkoun, 47 anni, algerino, che ha poi investito con la sua auto quattro volte come ripreso dalle telecamere di sorveglianza di un esercizio commerciale, schiacciandolo contro la vetrata di un negozio in via Coppino a Viareggio, dove stava camminando sul marciapiede: l'uomo, alle spalle segnalazioni per reati contro il patrimonio, senza fissa dimora, è poi deceduto all'ospedale Versilia. (leggo.it)

«Ero appena salita sulla mia auto quando quell’uomo ha aperto la portiera e si è preso la mia borsa. Che dovevo fare?». (ilmessaggero.it)