Matteo Bassetti avverte sull'influenza: rischio "polmoniti molto simili a Covid". I sintomi e come curarsi
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Il virologo Matteo Bassetti è nuovamente intervenuto sull’influenza stagionale che sta colpendo l’Italia. Sebbene il picco di quest’anno non si sia ancora verificato, si attendono più di 2 milioni di casi nelle prossime settimane. Ai sintomi classici si affianca anche il rischio di polmoniti simili a quelle causate dal Covid. Il virologo avverte: meglio evitare gli antibiotici, preferendo il riposo. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Nuovi sintomi e persistenti. Ma, rispetto all'anno scorso, non si è ancora raggiunto il picco. (quotidianodipuglia.it)
LECCE – Raffreddore, tosse, febbre e problemi gastrointestinali. Un pugliese su 100 in questi giorni è al letto con l’influenza e sebbene l’andamento della curva dei contagi sia in ascesa, al momento il tasso di incidenza in questa regione è al di sotto della media nazionale. (TeleRama News)
Secondo l’ultimo rapporto RespiVirNet, il sistema di sorveglianza integrata dei virus respiratori curato dall’Istituto Superiore di Sanità e pubblicato il 3 gennaio, “nella settimana dal 23 al 29 dicembre si è registrata una lieve, ma prevedibile, diminuzione dei casi di sindrome simil-influenzale, grazie alla chiusura delle scuole per le festività”. (Livingcesenatico)
Dall'analisi condivisa dalla rete RespiVirNet, sulla base dei dati elaborati dal dipartimento malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità, in Liguria è quasi record di allettati. (LaVoceDiImperia.it)
Secondo il report della rete RespiVirNet, la Liguria è la seconda regione italiana per incidenza delle sindromi influenzali nella settimana di Natale, appena prima di Capodanno. Un fattore che contribuisce a spiegare le giornate critiche nei pronto soccorso anche se le criticità non sembrano essere finite visto che il picco è previsto la prossima settimana. (CittaDellaSpezia)
Il picco influenzale è il momento in cui il numero di casi di influenza stagionale raggiunge il massimo livello durante una stagione. Solitamente si verifica in inverno, tra dicembre e febbraio nell’emisfero settentrionale, ma può variare in base a fattori climatici, sociali e geografici. (Microbiologia Italia)