Metropolis - Albania, aspettando i migranti. Carlucci: "Ecco dove vivranno"

Metropolis - Albania, aspettando i migranti. Carlucci: Ecco dove vivranno
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la Repubblica INTERNO

Nel porto di Shengjin si attendono i 16 migranti del primo "carico" di persone raccolte in mare. Partenza da Lampedusa, a bordo di una nave della Marina Militare italiana. Che percorso per loro in Albania una volta sbarcati e che trattamento? Dove saranno trattenuti e chi gestirà la detenzione e la valutazione dei giudici sul loro diritto di asilo o il respingimento? E dove andranno in questo secondo caso? Nulla per ora è chiaro e distinto. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Anche di questo tema si è occupata la puntata di "Numeri" di Sky TG24, andata in onda il 14 ottobre Altre spese ingenti riguardano poi la costruzione e la sorveglianza dei centri. (Sky Tg24 )

La delocalizzazione degli esseri umani, come oggetti, come pesi morti, come spazzatura da portare in discarica. Scelta provvida, quest’ultima, vista la prossima introduzione del reato di rivolta nei centri per migranti, configurabile anche nei casi di resistenza passiva (per definizione: quando non si fa nulla). (Il Fatto Quotidiano)

Roma, 15 ott. (Agenzia askanews)

Centri migranti in Albania: come sono strutturati, come funzionano e di che nazionalità devono essere i richiedenti asilo

Il primo viaggio è iniziato. Solo in 16, quindi, per quella che viene considerata l’inaugurazione dei centri sotto la giurisdizione italiana in Albania. (LA NOTIZIA)

Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – “Il Protocollo tra Italia e Albania ha destato troppo scalpore, piuttosto che una valutazione su cosa significa. La presenza di un centro di accoglienza e l’attivazione di procedure per elaborare le richieste d’asilo alleggeriscono da un lato lo Stato italiano e avvantaggiano dall’altro quello albanese, perché questo accordo non è stato fatto unilateralmente. (Dire)

Mattarella, spinta alla cittadinanza: «Nella Carta le basi per la solidarietà» Roma ha stanziato all'incirca 65 milioni di euro per la costruzione di queste strutture, dal 2025 in poi i costi di gestione dovrebbero aggirarsi intorno ai 120 milioni di euro all’anno. (ilmessaggero.it)