Maestro Sinner, che lezione a Medvedev
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Atto di forza. Perché non c’è patria o fuso orario per la legge del numero 1. Sinner vola come una fenice sui campi dell’Arabia, Medvedev mastica amaro dopo una manciata di giorni dalla sconfitta di Pechino e incassa una lezione di tennis ancora più dura. Al Six Kings Slam ci si gioca i cosiddetti petroldollari: un milione e mezzo solo per infilarsi le scarpe e ogni partita vale altrettanto, considerando che chi alza il trofeo stacca un assegno da 6 milioni di dollari. (Quotidiano Sportivo)
La notizia riportata su altri media
Siamo contenti di essere qui. (LiveTennis.it)
Ogni scambio sarà un’esperienza unica per i tifosi italiani, grazie alla copertura offerta da DAZN e Sky, che detengono i diritti di trasmissione della competizione. Dal 16 al 19 ottobre, Riyadh diventerà il palcoscenico del “Six Kings Slam”, dove i migliori tennisti del pianeta si affronteranno in un torneo che promette emozioni senza fine. (Calcio e Finanza)
Dall'altra parte del tabellone Rafael Nadal attende il vincente di Alcaraz-Rune, in campo tra poco. Alla faccia dell'esibizione! All'esordio del Six Kings Slam, torneo che non mette in palio punti Atp ma un montepremi monstre in Arabia Saudita , Jannik Sinner umilia l'ormai consueto rivale Daniil Medvedev con un netto 6-0 6-3. (Eurosport IT)
Dopo aver subito da Jannik Sinner la seconda sconfitta in una settimana tra Shanghai e Riyadh e aver incassato 1,5 milioni di dollari per la partecipazione di 69 minuti al Six Kings Slam, Daniil Medvedev si è presentato in conferenza stampa tessendo le lodi dell'altoatesino (che gli ha anche rifilato il primo bagel dopo quasi 5 anni). (Eurosport IT)
Con grande determinazione l'altoatesino ha vinto il match valido per i quarti di finale, assicurandosi la semifinale contro Novak Djokovic, a pochi giorni dalla finale del Masters 1000 di Shanghai vinto proprio dall'azzurro. (ilmessaggero.it)
Il ritmo non è di quelli più incalzanti. E forse neanche la concentrazione. Ma nonostante non si tratti di un torneo che dà punti in ottica ranking Atp, a Riyad sfilano in una passerella di lusso quasi tutti i tennisti più forti del momento. (Open)
