F1. Sprint Qualifying GP Brasile, Vasseur: "McLaren ha fatto un lavoro migliore di noi, ma noi attaccheremo"
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Cala il sipario sulla Sprint Qualifying del Gran Premio del Brasile 2024, ventunesimo appuntamento stagionale della Formula 1. La Ferrari ha agguantato la seconda fila grazie al terzo tempo di Charles Leclerc, mentre Carlos Sainz scatterà nella mini-gara da 100 km del sabato leggermente arretrato, in quinta posizione. Ecco le parole del team principal della Ferrari, Frédéric Vasseur. “Buona qualifica anche la McLaren è sopra un altro pianeta? Non so se sia un bene per domani o meno, però probabilmente questo è il meglio che potevamo fare con l’assetto che abbiamo e il format delle qualifiche” ha commentato Fred Vasseur al termine della sessione cronometrata di Interlagos ai microfoni di Sky Sport F1. (Automoto.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il team principal della Ferrari ha detto di volere un team sempre all'attacco, ma anche consapevole che i punti pesanti si mettono a segno nel GP e non nella sprint: ecco perché le scelte del sabato terranno un occhio per la domenica (Autosprint.it)
Dopo il Gran Premio del Brasile, Frederic Vasseur, team principal della Ferrari, ha espresso a Sky Italia il suo parere sul risultato della squadra, caratterizzato dal quinto posto di Charles Leclerc.. (F1-News.eu)
"Abbiamo vinto le ultime due gare partendo dalla seconda fila, non so se è una buona posizione, ma quantomeno il passo c'è e abbiamo due macchine in top-5", ha aggiunto il francese ai microfoni di Sky Sport (Il Mattino di Padova)
Per Leclerc, invece, la possibilità di scattare dalla sesta piazza offre buone chance di far bene. In F1 le condizioni mutevoli del clima fanno spesso brutti scherzi. (FUNOANALISITECNICA)
La Ferrari nella Sprint Qualyfing è riuscita ad ottenere un piazzamento in seconda e terza fila, con il terzo tempo di Charles Leclerc e il quinto di Carlos Sainz. (Formu1a.uno)
Il passo semplicemente non c'era, non eravamo competitivi. In gara invece è stata dura guidare, è stato difficile non commettere errori. (Sport Mediaset)