Le tre minacce che l’Unione europea deve fronteggiare
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Il 2025 si presenta come un anno altamente problematico in termini sia geopolitici che economico-sociali. L’Unione europea (Ue) si trova a fronteggiare almeno tre minacce: conflitti sempre più profondi ai propri confini, essendo per giunta priva di un sistema comune di difesa e correndo il rischio di perdere l’abituale copertura statunitense; crescenti pressioni di flussi di rifugiati e migranti, non gestibili senza uno sforzo di solidarietà e progetti europei di inclusione e di formazione; un modello produttivo obsoleto, che non può affidarsi alle attuali tecnologie mature e al traino della domanda esterna in presenza di una competizione sempre più aspra fra Stati Uniti e Cina sulla frontiera tecnologica e dei dazi preannunciati dall’amministrazione Trump. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Avevano combattuto tutti e tre contro il nazismo e il fascismo e, conquistata la libertà, si erano ritrovati insieme a Yalta nel marzo 1945 per delineare i principi e l’assetto su cui poggiare nuova vita nel mondo. (varesenews.it)
Mentre Donald Trump si prepara a tornare trionfalmente alla Casa Bianca, gli alleati americani in Europa si svegliano di fronte a una realtà sgradevole. Il Vecchio Continente sembra sempre di più un relitto del passato, soffocato dalla propria iper legislazione e dalla propria burocrazia. (Scenari Economici)
Sono auguri di cui avremo bisogno, visto che anche quello appena iniziato non appare un anno facile, come non lo è stato quello passato. Prima di tutto, desidero augurare ai lettori e alle lettrici della Newsletter ASviS un buon 2025. (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile)
Il 2025 che si sta avviando chiuderà un quarto di secolo che ha sconvolto la mappa mondiale e si apre con la speranza di tempi nuovi, invocati anche da un Giubileo declinato nel segno della speranza. (La Fedeltà)
La prospettiva per noi europei di dover mandare un contingente militare a presidio del confine con la Russia nel caso dell’auspicata pace tra Mosca e Kiev. Un’altra guerra che incombe sul Mediterraneo. (L'Eco di Bergamo)
Molto spesso, nulla è ciò che appare, soprattutto quando si parla di temi così fondamentali e vitali come quello della pace e dell’equilibrio geopolitico. (L'Opinione)