Malattia del vampiro, 30 anni per la diagnosi

14/10/2024 SALUTE

Una donna di 32 anni, madre di due figli, è affetta da porfiria acuta intermittente, quella che comunemente viene chiamata la malattia del vampiro. Infatti, si pensa che il vero conte Dracula, Vlad III, soffrisse di questa malattia, ispirando così la favola dei vampiri che odiano l'aglio e sono avversi alla luce del sole. Si tratta di una patologia rara che colpisce prevalentemente le donne che causa dolore addominale e sintomi neurologici. (ilmattino.it)

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Phoenix Nightingale, 32 anni, del Minnesota, soffre di 'porfiria acuta intermittente', un disturbo metabolico molto raro che provoca sintomi come dolore, emicrania, stitichezza e vomito per giorni interi. (Adnkronos)

ROMA – “La mia condizione non è uno scherzo e ho impiegato 31 anni per ottenere una diagnosi“. A parlare è Phoenix Nightingale, una donna di Minneapolis (Minnesota, USA), che soffre di ‘porfiria acuta intermittente’ anche nota come ‘malattia del vampiro’: la sua condizione è scatenata da un’allergia allo zolfo, presente nell’aglio che potrebbe ucciderla. (Dire)

La conoscete? No? Allora bisogna leggere assolutamente la storia che ha visto protagonista la giovane mamma.32enne scopre di avere la “malattia del vampiro”: l’incredibile storiaLa 32enne ha scoperto la sulla sua pelle che la porfiria acuta intermittente, una malattia rarissima, la “malattia del vampiro” che trasforma la vita in un vero e proprio incubo alla luce del sole (o meglio, all’ombra dell’aglio). (Tiscali Notizie)

Questo disturbo provoca sintomi debilitanti come dolore intenso, emicrania, stitichezza e vomito che possono durare per giorni. Un disturbo raro che richiama leggende antiche. (Tiscali Notizie)

Qualche giorno fa, il New York Post e altri media hanno pubblicato la storia di una donna di 32 anni che avrebbe dichiarato di soffrire di una forma di porfiria nota come “porfiria intermittente acuta”. (WIRED Italia)

È fondamentale identificare e rimuovere eventuali fattori scatenanti, come l'abuso di alcol o l'assunzione di farmaci inappropriati. Inoltre, vanno monitorati continuamente lo stato neurologico, la funzione vescicale, il riflesso muscolare e tendineo, la funzione respiratoria e la saturazione di ossigeno. (Sky Tg24 )