Israele spara contro Hezbollah, a Beirut la cerimonia per Nasrallah: la tregua in Libano traballa
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Il «cessate il fuoco» tra Israele ed Hezbollah è nato solo da 3 giorni, ma è già segnato da cicatrici e lutti. È venuto alla luce senza amore perché nessuno dei due genitori era convinto di volerlo. Ha fermato i bombardamenti su Beirut, chiuso l’incubo dei droni israeliani su tutto il Paese, fermato i razzi di Hezbollah sul nord dello Stato ebraico, ma non è riuscito a mettere le armi a tacere. Israele accusa Hezbollah, la milizia sciita filo-iraniana, di approfittare della tregua per spostare arsenali, piazzare mortai e lanciarazzi in luoghi troppo vicini alle truppe dell’Idf (Israeli Defence Forces) in territorio libanese (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Hamas è pronta a valutare qualsiasi proposta che possa portare a un cessate il fuoco e alla fine della guerra nella Striscia di Gaza. Lo scrive il quotidiano arabo Asharq Al-Awsat, secondo il quale la leadership di Hamas è "aperta a discutere qualsiasi idea e proposta che possa portare alla fine della guerra e alla protezione del popolo palestinese, al ritiro di Israele dalla Striscia di Gaza, al ritorno degli sfollati, all'ingresso di aiuti umanitari" e allo scambio di ostaggi con prigionieri palestinesi. (Adnkronos)
«Dopo il cessate il fuoco respiriamo un sentimento di vittoria». Anche perché secondo le stime israeliane il Partito di Dio ha perso, oltre a Nasrallah, 14 alti dirigenti appartenenti al suo nucleo fondante e un centinaio di comandanti di divisione, brigata e battaglione. (il Giornale)
Ogni dieci minuti nella rotatoria appaiono alcuni veicoli militari, a uno a uno. A differenza di altre località del sud del Liba… (La Stampa)
Le case di questo quartiere sono state colpite da un raid israeliano e fra le macerie si cerca di recuperare qualche effetto personale. Qui siamo a Nabatiyeh dove le famiglie tornate a casa si sono trovate davanti a questa scena di distruzione, come successo in molti altri villaggi e città. (ilmessaggero.it)
Sabato le Idf, le forze armate israeliane, hanno annunciato di aver condotto più attacchi oltre il confine contro “attività che rappresentavano una minaccia per lo Stato di Israele, violando gli accordi di cessate il fuoco”. (Il Fatto Quotidiano)
In precedenza l'esercito israeliano aveva affermato di aver localizzato un gruppo di uomini armati nel Libano meridionale mentre caricavano un'auto con RPG, scatole di munizioni e altre attrezzature militari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)