I figli di Gaetano Pesce: «Con il suo Pulcinella papà non voleva essere osé né offendere Napoli»

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«Dove è adesso, nostro padre starà sicuramente sorridendo! Di certo, non avrebbe mai pensato di offrire a Napoli qualcosa di offensivo o scontato. Non avrebbe mai avuto un comportamento irriverente verso la città che amava profondamente: ogni volta che veniva era felice». Milena e Jacopo Pesce sono i figli di Gaetano Pesce, autore di oggetti cult del design contemporaneo e anche del Pulcinella «fallico» che sta mandando in tilt i social. (napoli.corriere.it)

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Un nuovo e originale tributo alla scultura di Pulcinella di Gaetano Pesce arriva sotto forma di dolce: un nuovo gelato chiamato “Tu si 'na cosa grande”, creato da una nota pasticceria di Sorrento. Il gusto gelato, dai colori vivaci come l'opera stessa, è avvolto nel mistero: si sa solo che contiene nutella e vaniglia, ma il resto è tutto da scoprire e gustare. (ilmattino.it)

e dello scenografo Luca Bertozzi. Tutti in stretto contatto con l’artista, hanno seguito l’evoluzione del progetto dall’idea iniziale fino alla sua realizzazione. (Arte Magazine)

Al contrario, ha voluto donare due cuori. «Nostro padre non avrebbe mai pensato di offrire a Napoli qualcosa di offensivo o scontato. (ROMA on line)

Altro che “oscena”, l’opera di Pesce è pura arte

La statuetta del celebre presepe di San Gregorio Armeno, creata dall’artigiano Marco Ferrigno, è uno dei diversi esempi apparsi nel capoluogo campano. Da Napoli all’Italia intera. (Il Fatto Quotidiano)

Con l'aggiunta di questo costo, la spesa complessiva per l'installazione “Tu si 'na cosa grande” e del cuore trafitto, arriva a un totale definitivo (speriamo) di 225.381,44 euro. Il dettaglio viene fuori da una determinazione dirigenziale firmata il 2 ottobre ma resa nota solo nella giornata di oggi, 14 ottobre. (ilmattino.it)

Il fatto che un’opera d’arte faccia discutere è il significato stesso, vuole determinare ironia, divertimento e quindi “Tu si ‘na cosa grande” è il riferimento al sesso. (Nicola Porro)