Thomas Ceccon, il talento immenso diventa oro olimpico a Parigi 2024

Era la medaglia più attesa la sua, quella che si dava quasi per scontata, visto il talento evidente fin da ragazzino, vista la costanza, si potrebbe dire l’ossessione, con cui ha coltivato il suo sogno di bambino. «Quando avevo 15 anni andavo in macchina con Alberto all'allenamento gli ho detto che il mio sogno era vincere le Olimpiadi». Chi lo ha intervistato e seguito non dubita che sia vero quello che racconta. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altre testate

Il condannato a vincere ha vinto. Quanta pressione. «Ti logora, ti distrugge mentalmente, diventa ossessione» dirà. (il Giornale)

Alla voce emozione olimpica ora ci si può mettere la faccia di Thomas Ceccon che ha nel suo talento una lucidità assoluta e un’analisi immediata: prevede tempi, risultati e pure espressioni con cui archiviarli e si ritrova senza parole e in lacrime su un podio immaginato per anni. (La Stampa)

Thomas Ceccon si è laureato medaglia d’oro nei cento metri a dorso, alle Olimpiadi in corso a Parigi. Di seguito il post della società gialloblù: (Calcio Hellas)

Senna inquinata, saltano ancora test triathlon (la Repubblica)

PARIGI- Un gigante spavaldo. Un Cyrano che ha tagliato il baffo solo per ragioni aerodinamiche. (Corriere della Sera)

Era il primatista e favorito, non ha tradito le attese e nei 100 dorso si prende la prima medaglia olimpica individuale (LAPRESSE)