Omicidio in pieno centro a Bergamo, addetto alla sicurezza ucciso a coltellate: il killer in fuga
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Un uomo di 40 anni è stato accoltellato e ucciso in via Tiraboschi, nel pieno centro di Bergamo. È accaduto alle 15.20 di oggi (giovedì 3 gennaio 2025), tra il viavai dei passanti. Si tratta dell'addetto alla sicurezza del supermercato Carrefour, al piano interrato dell'edificio che ospita l'Ovs. La polizia sta indagando per cercare di rintracciare l'aggressore, che sarebbe fuggito nella direzione di via Moroni. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Su altri giornali
Stava per scappare in Svizzera l'uomo identificato come presunto killer di Mamadi Tunkara, 36 anni, addetto alla sicurezza di un supermercato, ucciso venerdì 3 gennaio a Bergamo. Secondo quanto si apprende, il responsabile del gesto sarebbe un cittadino africano, di cui al momento non è nota la nazionalità, senza fissa dimora. (MilanoToday.it)
Il delitto è avvenuto ieri attorno alle 15, in via Tiraboschi, nella zona dello shopping, e già nelle ore successive la polizia era sulle tracce del presunto killer. L'assassino contestava alla vittima di aver iniziato una relazione con la sua ex compagna. (Tiscali Notizie)
Un fatto di sangue senza precedenti nel centro cittadino, in pieno giorno, a poche centinaia di metri da un villaggio natalizio che ancora tiene viva l'atmosfera delle feste: Bergamo si è svegliata nello sgomento, tra mille domande senza risposta e un profondo senso di ingiustizia. (BergamoNews.it)
Qui era stato consegnato ai colleghi italiani, a Chiasso, prima di essere portato in questura a Bergamo, dove ha confessato l’omicidio. A confessare il delitto l’uomo fermato in Svizzera nella mattinata di sabato 4 gennaio, poiché sprovvisto di documenti in regola. (L'Eco di Bergamo)
Qui era stato consegnato ai colleghi italiani, a Chiasso, prima di essere portato in questura a Bergamo, dove ha confessato l’omicidio. A confessare il delitto l’uomo fermato in Svizzera nella mattinata di sabato 4 gennaio, poiché sprovvisto di documenti in regola. (L'Eco di Bergamo)
Prima della confessione Sadate era ancora solo un sospettato dell'omicidio di Mamadi Tunkara, il 36enne ucciso a coltellate venerdì 3 gennaio in via Tiraboschi. (BergamoNews.it)