Al-Joulani entra nella moschea degli Omayyadi, simbolo dell'islam imperiale
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Al-Joulani entra nella moschea degli Omayyadi, simbolo dell'islam imperiale Il leader dei ribelli siriani Abu Mohammed al-Joulani entra nella moschea degli Omayyadi, uno dei luoghi simbolo dell'islam imperiale, fondata dalla prima e più potente dinastia dei califfi, quando Damasco era capitale di un impero che andava dal Marocco all'Afghanistan. Qui è sepolto il Saladino, conquistatore di Gerusalemme ai tempi dei Crociati (La Stampa)
Su altre fonti
Video Reuters (ilmessaggero.it)
"Monitoriamo con attenzione e preoccupazione la rapida evoluzione della situazione in Siria", ha scritto su X il sottosegretario generale per gli affari umanitari e il coordinamento degli aiuti di emergenza dell'Onu, Tom Fletcher. (Tiscali Notizie)
A guidare l’offensiva c’era Abu Mohammed al-Jolani (colui che viene dalle Alture del Golan), che è a capo di Hayat Tahrir al-Sham (Hts), gruppo che è diventato la forza di opposizione armata più potente in Siria, fino al punto di conquistare in pochi giorni le principali città: Aleppo, Homs, Damasco, e far cadere il regime del dittatore Bashar al-Assad . (Il Sole 24 ORE)
Le immagini mostrano il leader inginocchiarsi e baciare la terra, segnando un momento simbolico per la fazione ribelle. (ilmessaggero.it)
Meno i siriani e la comunità internazionale avranno paura, più Jolani apparirà come un attore responsabile piuttosto che un estremista jihadista tossico, e più facile sarà il suo compito”, afferma il ricercatore Aron Lund. (rsi.ch)
Mr. Li chiamano ribelli jihadisti o anche forze anti governative. (il Giornale)