Filippo Turetta ha 20mila foto di Giulia Cecchettin salvate sul cellulare

Filippo Turetta ha 20mila foto di Giulia Cecchettin salvate sul cellulare
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"Ogni volta che ci vedevamo facevo tante foto a Lei o a entrambi insieme. Mi piaceva farlo ed era un'abitudine". Con queste parole Filippo Turetta, l'assassino di Giulia Cecchettin, racconta come nel suo smartphone fossero presenti tra le 15mila e le 20mila foto della ragazza uccisa l'11 novembre 2023. Sono questi alcuni dei nuovi dettagli emersi dal memoriale di 80 pagine scritto dal giovane, che è ora in carcere. (Today.it)

Su altre fonti

Quando lo vedo in televisione, cambio immediatamente canale, perché il solo suono della sua voce mi provoca rabbia, fastidio, dolore. E lo stesso … (Il Mattino di Padova)

Davanti ai giudici dell'Assise per l'omicidio di Giulia Cecchettin, venerdì, Filippo Turetta ha ondeggiato continuamente fra queste due figure: quella dell'assassino che aveva premeditato ogni cosa - ciò che gli contesta la Procura - e quella di chi vuole «ammettere tutte le colpe», ma nello stesso tempo non voleva «che quello fosse l'epilogo». (leggo.it)

Sono emersi nuovi dettagli sul memoriale di 80 pagine scritto da Filippo Turetta in carcere: in base a quanto riportato dal Corriere della Sera , il reo confesso dell’ omicidio di Giulia Cecchettin avrebbe scritto: “Io ogni volta che ci vedevamo facevo tante foto a Lei (sempre scritto in maiuscolo nel memoriale, ndr) o a entrambi insieme. (Sky Tg24 )

Processo Turetta, battaglia tra i legali. La difesa: «Mostrificato». Gli avvocati della famiglia di Giulia: «Non ha attenuanti»

Filippo Turetta, che aveva promesso di “raccontare tutto e dire la verità per rendere giustizia alla memoria” di Giulia Cecchettin, appare esitante e incerto al banco degli imputati. Davanti alla corte d’Assise di Venezia, abbassa spesso lo sguardo verso i giudici e evita di incrociare gli occhi di Gino Cecchettin, il padre della vittima, che affronta il dolore senza odio. (StatoQuotidiano.it)

E Giulia Cecchettin — sostiene nel suo lungo Memoriale (scritto a penna e a pc, integrato e rivisto tre volte) Filippo Turetta — «non era preoccupata o infastidita da questo». Mi piaceva farlo ed era un’abitudine. (Corriere della Sera)

Ci aspettiamo una risposta adeguata, sono convinto che la Corte saprà ben giudicare». «L’udienza di Filippo Turetta ha certificato in tutto le imputazioni e le aggravanti. (Corriere della Sera)