UE e Trump 2.0: l’urgenza di un Piano B per la difesa europea

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ISPI ESTERI

La (ri)elezione di Donald Trump alla Casa Bianca per un secondo mandato – un evento di per sé raro nella storia americana, se e quando successivo ad una sconfitta come quella del 2020 – pone molti governi europei di fronte ad una situazione inedita e complessa. Da un lato, l’esperienza della sua prima amministrazione (2016-20) dovrebbe aver preparato tutti al suo particolare ‘stile’ di governo e, più in generale, alla sua attitudine nei confronti dei paesi alleati, caratterizzata da un approccio fortemente rivendicativo degli interessi americani, e coercitivo e transactional nel perseguirli. (ISPI)

Se ne è parlato anche su altre testate

In un periodo particolarmente delicato per l’UE, le elezioni presidenziali americane del 2024 si intersecano con importanti cambiamenti istituzionali europei. Mentre la Commissione von der Leyen affronta le audizioni dei nuovi commissari, l’esito elettorale potrebbe coincidere con il vertice informale di Budapest, dove una possibile vittoria di Trump farebbe esultare l’alleato Viktor Orban. (ComplianceJournal.it)

Australia Doherty ha aggiunto che molti in Australia ritengono che Trump probabilmente si ritirerà dall’accordo di Parigi se verrà rieletto, il che potrebbe indebolire l’influenza della coalizione informale sul clima, l’Umbrella Group, di cui l’Australia fa parte. (Radio Bullets)

Protezionismo dell’industria, scetticismo verso la transizione green e soprattutto impegno a trovare una soluzione per il conflitto tra Russia e Ucraina. – Esulta la Lega per la vittoria di Donald Trump, ed esulta il segretario Matteo Salvini, convinto di poter beneficiare del ritorno alla Casa Bianca dell’alleato. (Agenzia askanews)

Schlein, 'la vittoria di Trump è una brutta notizia per l'Ue e l'Italia'

Il clamoroso risultato elettorale di Trump ha messo tutti i leader europei con le spalle al muro e di fronte ad un bivio per decidere se creare o meno un esercito comune europeo che vada a formare un forte pilastro nella Nato. (ilmessaggero.it)

A un passo dalla vittoria, il tycoon entusiasma e preoccupa capi di Stato e premier in vista delle sue prossime mosse (StartupItalia)

Per la segretaria dem 'chi oggi festeggia Trump per ragioni di bandiera smetterà presto quando gli effetti di una nuova politica protezionistica colpiranno imprese e lavoratori in Europa e qui nel nostro Paese' (AGI - Agenzia Italia)