Bagnaia lucido dopo la pole: “Non ho scelta, devo fare tutto alla perfezione”
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È di un super Francesco Bagnaia l’ultima pole-position dell’anno in MotoGP. A Barcellona (Spagna), Pecco ha fatto quello che doveva fare in questo week-end, vista la sua situazione di classifica mondiale: 24 punti di ritardo dal leader, Jorge Martin. Con il crono di 1:38.641 Bagnaia ha messo d’accordo tutti, con un’interpretazione del suo giro perfetta. Il pilota italiano è riuscito a fare meglio di tutti soprattutto nel t-4, garantendosi la piazzola numero 1. (OA Sport)
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Pecco Bagnaia si prende la pole position in 1’38”641 e fa di tutto per mettere pressione su Jorge Martin, 4° e in seconda fila. Davanti al capoclassifica del Prima Pramac si piazzano anche un grande Aleix Espargaro, che porta avanti Aprilia, e Marc Marquez che diventa l’ombra della Gp24 rossa numero 1 per tutte le Q2. (Corriere Romagna)
L’ultima gara sarà decisiva anche per il resto delle posizioni in classifica e in particolare per il terzo posto, con Marc Marquez, che nel 2025 affiancherà Bagnaia in Ducati, in vantaggio su Enea Bastianini, attuale compagno di scuderia di Pecco, di un solo punto. (OglioPoNews)
In questo fine settimana non si parla di match point soltanto alle Finals di Torino. Pecco ieri, a parte una caduta senza danni nelle prove di partenza causata da una manovra di Viñales, si è dimostrato in grande forma, pronto a giocarsi il tutto per tutto: miglior tempo di giornata per lui, solo quinto il rivale per il titolo. (il Giornale)
Espargaró sarà un cliente difficile, è molto veloce. Io non ho confidenza con la gomma anteriore, penso di usare la dura in gara. (Sport Mediaset)
E col numero 1 stampato sulla carena.… Si riposa, perché ne ha un gran bisogno — dice che la notte della vigilia dorme, ma è una bugia — , e intanto si prepara per martedì. (la Repubblica)
Non ha ancora alzato bandiera bianca Pecco Bagnaia, nonostante la chance di vittoria del titolo ridotte all'osso. Nel corso dell'ultima Practice stagionale, il ducatista ha fatto registrare il miglior tempo, in 1'38"918, mettendo così ulteriore pressione sul rivale. (Dueruote)