Diageo, Cirio: "La Regione farà tutto il possibile per scongiurare il rischio di chiusura di una realtà produttiva tanto importante per il nostro territorio"

Diageo, Cirio: La Regione farà tutto il possibile per scongiurare il rischio di chiusura di una realtà produttiva tanto importante per il nostro territorio
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Virgilio ECONOMIA

La Regione Piemonte è a fianco dei lavoratori dell'azienda Diageo di Santa Vittoria d'Alba, che stamattina ha comunicato la volontà di chiudere lo stabilimento cuneese entro giugno 2026.... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altre fonti

"Oggi nello stabilimento si sarebbero dovute tenere le assemblee sindacali a fronte dell'informativa aziendale tenuta il 19 novembre. In otto giorni abbiamo avuto una caduta verticale nelle valutazioni di questa multinazionale, che non si rende conto del disastro sociale che porterà su questo territorio". (LaVoceDiAlba.it)

An che il sindaco di Alba Alberto Gatto ha partecipato al presidio dei lavoratori della Diageo di Santa Vittoria d'Alba in sciopero dopo l'annuncio da parte dell'azienda della... (Virgilio)

L’annuncio è arrivato ieri all’improvviso, causando sgomento e preoccupazione tra i 380 dipendenti che ora rischiano il posto di lavoro e che, questa mattina, si sono riuniti in presidio davanti alla distilleria dopo che le segreterie provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil hanno proclamato uno sciopero di 8 ore. (Quotidiano Piemontese)

Crisi Diageo, la sindaca di Santa Vittoria: “Una storia ultracentenaria non può finire così, con una mail”

Ieri l’azienda britannica ha annunciato di aver avviato la procedura per la chiusura e cessazione definitiva delle attività nello stabilimento e negli uffici di Santa Vittoria d’Alba entro il 30 giugno 2026. (TargatoCn.it)

Tante le fasce tricolori, i sindaci di Langhe e Roero che con la propria presenza hanno voluto manifestare la vicinanza delle rispettive comunità ai lavoratori Diageo riuniti stamattina in presidio di fronte allo stabilimento di frazione Cinzano. (LaVoceDiAlba.it)

Rabbia, incredulità, delusione. Questi i sentimenti che si intrecciavano ieri mattina di fronte al grande cancello in ferro battuto che riporta ancora lo stemma della famiglia Cinzano. (La Stampa)