Di Battista consegna 80mila firme in Senato per il riconoscimento della Palestina. E attacca Meloni: “Governo pavido”

Di Battista consegna 80mila firme in Senato per il riconoscimento della Palestina. E attacca Meloni: “Governo pavido”
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il ‘ritorno’ di Alessandro Di Battista nel “Palazzo“, con la sua associazione ‘Schierarsi‘, sembra quasi un salto all’indietro nel tempo, alle origini di quel M5s del quale fece parte. Quello del movimentismo, delle iniziative dal basso, con tanto di raccolte firme e leggi di iniziativa popolare. Così, con undici scatoloni e circa 80mila sottoscrizioni raccolte, l’ex parlamentare varca l’ingresso di Palazzo Madama, per promuovere la causa del riconoscimento dello Stato di Palestina (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

L'ex parlamentare grillino: "Siamo dalla parte giusta della Storia" (LAPRESSE)

L’Italia, con la sua straordinaria ricchezza culturale e naturale, potrebbe affrontare una minaccia inaspettata: l’innalzamento del livello del mare. Quella che viene subito in mente è la situazione di Venezia che, ovviamente, è l’esempio più noto. (Proiezioni di Borsa)

«Non entravo in questi palazzi da cinque anni», dice quasi solenne Alessandro Di Battista. Giacca e cravatta, sole cocente, foto di rito in piazza Vidoni con 200-300 attivisti (forse più fan che attivisti) della sua associazione Schierarsi — simbolo con 5 persone stilizzate — , parecchie telecamere, qualche ex del Movimento come Barbara Lezzi, Michele Sodano e Elena Fattori, le bandiere palestinesi e un sentimento ricorrente: l’indignazione. (la Repubblica)

Gaza, Di Battista consegna 80mila firme in Senato per riconoscimento Palestina: "Ora tocca all'Italia, il nostro un governo pavido" - VIDEO

'Ci rende orgogliosi sottolineare che Indipendenza Modena, Reggio Emilia, Bologna e tutta l'Emilia hanno dato un rilevante contributo al raggiungimento delle quasi 80.000 firme raccolte.Un dato ancor più significativo in un momento di crisi della partecipazione politica, come lo stesso organizzatore Di Battista ha dichiarato. (La Pressa)

Nel testo della proposta – che ha ampiamente superato la soglia minima delle 50mila firme richieste nell’arco di sei mesi per essere presentata in Parlamento – si legge che “L’Italia riconosce lo Stato di Palestina con capitale Gerusalemme est come Stato sovrano e indipendente, conformemente alle risoluzioni delle Nazioni Unite e al diritto internazionale”. (L'INDIPENDENTE)

Scalda subito il clima l'ex enfant prodige del M5S, ammesso ce ne fosse bisogno visti i 34 gradi all'ombra. Alessandro Di Battista dà appuntamento con la sua associazione 'Schierarsi' a due passi dal Senato e sono in tanti a raggiungerlo, e tante le bandiere palestinesi che sventolano nell'aria. (Il Giornale d'Italia)