Romeo (Lega): Aumento stipendi ministri? "Basta antipolitica, la democrazia ha dei costi"
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Romeo (Lega): Aumento stipendi ministri? "Basta antipolitica, la democrazia ha dei costi" "Queste questioni non vanno affrontate con emendamenti alla manovra di bilancio. Servono proposte legislative per eliminare la differenza tra ministri parlamentari e ministri non parlamentari. Il tema va affrontato, ma anche spiegato con chiarezza agli elettori prima che passino concetti sbagliati. Basta con l'antipolitica. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altri giornali
La giornata Luca Monticelli (La Stampa)
“Mi sarei aspettato, da chi è legittimamente contrario a questa proposta che è stata ritirata, che poiché ci sono dei ministri che prendono la metà dei loro sottosegretari parlamentari, che la proposta fosse di equiparare gli uni agli altri abbassando quanto prendiamo noi deputati. (LAPRESSE)
Nel mezzo delle polemiche, la premier Giorgia Meloni ha chiesto di ritirare l’emendamento alla Manovra che aumentava gli stipendi dei membri del governo che non sono anche parlamentari. (Sky Tg24 )
Varano il concordato fiscale preventivo, leggasi condono, ma vi aderiscono così pochi che riaprono i termini, senza successo peraltro. Varano il bonus Babbo Natale. Ma poi si rendono conto che è fatto male, perché taglia fuori tantissimi potenziali beneficiari, e sono costretti a rivederlo. (LA NOTIZIA)
«Prendo atto che per alcuni colleghi dell'opposizione lo stipendio dei parlamentari è troppo alto per un Ministro. (Corriere TV)
Sulla spinosa questione degli stipendi ai ministri non eletti in Parlamento, in termini in principio condivido in pieno il ragionamento di Nicola Porro, quando sottolinea che costoro “ricoprono un ruolo importantissimo” e, di conseguenza, “vorrebbero essere pagati come merita il loro ruolo”. (Nicola Porro)