Autonomia, l'avvocato della Regione che ha firmato il ricorso: «Così la Corte costituzionale ha dato ragione alla Campania»
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Il colpo di maglio che la Corte Costituzionale ha inferto alla legge sulla Autonomia differenziata fortemente voluta dalla Lega che il partito di Giorgia Meloni ha accettato solo per avere in cambio il premierato e che non è mai piaciuta a Forza Italia, ne mette in discussione le fondamenta. Non solo politiche ma soprattutto giuridiche. Ora il governo dovrà valutare che fare, se andare avanti o, come è auspicabile, fermarsi a riflettere. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
– Sulla sentenza della Corte costituzionale sull’autonomia differenziata arrivano anche le parole del ministro della Giustizia Carlo Nordio, che dal forum di Fondazione Iniziativa Europa a Stresa ha sottolineato come vada ad allontanare l’orizzonte di una “soluzione definitiva” in materia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Parliamo dell'autonomia differenziata? Sì, ma vede io qui sono alle prese con cose più importanti. Penso alla siccità già lavorando per quella del prossimo anno, è una cosa un po' più complicata». (ilgazzettino.it)
Il governatore Schifani, già in difficoltà sulla gestione dei fondi alla Cultura e al Turismo, è l’unico esponente del centrodestra a commentare la pronuncia della Corte Costituzionale. «Scongiura definitivamente — osserva Schifani — il pericolo di un’Italia a due velocità attraverso intese intergovernative e non parl… (La Repubblica)
Sono le parole del presidente del Piemonte, Alberto Cirio , sul pronunciamento della Consulta sulla legge Calderoli. "Se è vero che è una sentenza che da una parte pone l’accento su alcune criticità che il Parlamento dovrà con attenzione affrontare e superare, dall’altra parte però riconosce la piena legittimità costituzionale delle richieste di autonomia delle Regioni italiane e questo credo sia un buon presupposto per continuare a lavorare serenamente in un confronto costruttivo con il governo e il Parlamento". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È stata soddisfatta la Lega, la principale forza politica a favore dell’autonomia differenziata, perché la legge non è stata dichiarata incostituzionale nel suo complesso. (L'HuffPost)
A Palazzo Chigi raccontano che quasi quasi la Consulta ha fatto un favore al governo. Lo raccontano sottovoce. (Corriere Roma)