Medioriente, attacco di Israele causa altri 6 morti a Nuseirat. LIVE

Il leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, sta subendo crescenti pressioni da parte dei suoi stessi comandanti militari affinché accetti un accordo di cessate il fuoco e ponga fine alla guerra con Israele. Lo riferisce la Cnn, secondo cui sabato scorso si è tenuta una conferenza a porte chiuse alla quale ha partecipato il direttore della Cia, Bill Burns. Sinwar, l'artefice principale del massacro del 7 ottobre in Israele, non è "preoccupato per la sua mortalità", ma sta subendo pressioni per essere accusato dell'enormità della sofferenza a Gaza, ha affermato Burns nel corso della riunione. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altre testate

Schiacciato da mesi di attacchi israeliani e battaglie di strada, il campo profughi di Jabaliya è diventato una delle aree più devastate del nord di Gaza. Quasi tutti gli edifici sono stati completamente o parzialmente rasi al suolo durante il conflitto, in un'area dove Hamas ha da tempo una forte presenza. (Il Sole 24 ORE)

Tra le vittime dieci bambini e quattro donne (LAPRESSE)

Nonostante che Hamas abbia insistito sul fatto che Deif sta bene, ha ammesso che Salameh e gli altri sono stati eliminati. (Italia Oggi)

«Questa non è una democrazia, una democrazia non porta avanti vendette». Sanaa Salameh tre mesi fa avrebbe voluto dare un ultimo abbraccio al marito Walid Daqqa morto lo scorso 7 aprile di cancro in prigione. (il manifesto)

Il calcolo è stato eseguito dalle Nazioni Unite, secondo cui la ricostruzione della Striscia di Gaza - distrutta da oltre nove mesi di incessanti bombardamenti - costituisce una sfida immensa che dovrà essere sostenuta dalla comunità internazionale. (Fanpage.it)

Dopo mesi di attacchi israeliani è diventata una delle aree più colpite del nord della Striscia (LAPRESSE)