QUESTA SANITA’ PERVERSA CHE UCCIDE PIU’ DEL KILLER MANGIONE

18/12/2024 SALUTE

Non si spara, non si uccide, lo sappiamo, anche se in giro per il mondo non si fa altro. Noi, che siamo gente per bene e timorata di Dio, non spariamo e non uccidiamo, anche se per bene e timorati di Dio lo erano anche quelli che ora fanno fuoco. Luigi Mangione è il nome dell’assassino di Brian Thompson, amministratore delegato dell’azienda statunitense di assicurazioni mediche UnitedHealthcare, e Luigi Mangione con ogni probabilità è più squinternato che paladino dei diritti dei più deboli, nonostante le dichiarazioni e i manifesti naif con cui prova a giustificare i suoi spari. (ltroPensiero.net)

Ne parlano anche altre testate

Su Huffington Post Italia Maurizio Sacconi scrive: «Il delitto del manager assicurativo a New York, sull’onda di una percepita ingiustizia sociale, non può non indurre qualche riflessione nel Paese che ha conosciuto un lungo terrorismo ideologico di matrice antagonista al modello capitalista». (Tempi.it)

Luigi Mangione, il 26enne sospettato dell’agguato mortale al manager di UnitedHealthcare Brian Thompson, è stato incriminato per 11 capi di imputazione tra cui “omicidio a scopo di terrorismo”. (ISPI)

Luigi Mangione, accusato di aver ucciso il 4 dicembre in un agguato l'amministratore delegato di UnitedHealthcare Brian Thompson, è comparso in tribunale a Manhattan dove si è dichiarato non colpevole delle accuse di omicidio e terrorismo. (Liberoquotidiano.it)

Luigi Mangione, accusato dell'omicidio dell'amministratore delegato del colosso delle polizze sanitarie UnitedHealthCare, è atteso oggi, lunedì 23 dicembre, presso un tribunale di New York per rispondere a un’accusa formale composta da 11 capi d’imputazione, tra cui omicidio di primo grado come atto di terrorismo, in relazione all’uccisione di Brian Thompson (Sky Tg24 )

Mangione, poche ore prima, aveva accettato l'estradizione dalla Pennsylvania, dove è stato arrestato il 9 dicembre e rinchiuso in carcere. Un elicottero della polizia di New York con a bordo Luigi Mangione è atterrato all'eliporto di Wall Street, dopo essere decollato da Long Island. (Today.it)

Una delle accuse federali mosse nei confronti del 26enne dalle autorità federali comporta la pena capitale. Non è chiaro, però, se i procuratori la chiederanno (Sky Tg24 )