VIDEO Autonomia, Schlein: "Salvini regali Costituzione a Meloni, la leggano insieme"
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Così la segretaria del Pd nel corso di un evento di campagna elettorale a Perugia “La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità di molte parti dell’ Autonomia. Salvini mi aveva detto qualche mese fa che l’autonomia è in Costituzione e che me ne avrebbe regalato una. Direi che può tenersela e che magari può regalarla a Giorgia Meloni così magari la leggono insieme”. Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, nel corso di un evento di campagna elettorale a Perugia. (LAPRESSE)
Se ne è parlato anche su altri media
La presidente della Regione, Alessandra Todde, esprime piena soddisfazione: “I giudici costituzionali hanno ritenuto fondate le ragioni illustrate nel nostro ricorso”, dice. La Consulta ha dichiarato l’incostituzionalità di diversi passaggi della legge sull’autonomia differenziata. (SardiniaPost)
I giudici della Corte Costituzionale hanno esaminato i ricorsi delle Regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania sull'autonomia differenziata e hanno dichiarato parzialmente incostituzionale la legge. (Fanpage.it)
Esulta Vincenzo De Luca, il presidente della Regione Campania, dopo che la Consulta ha bocciato (parzialmente) la legge sull'Autonomia Differenziata voluta dal Governo Meloni. In tarda serata è arrivato il commento del presidente della Regione Campania, da sempre tra i primi ad opporsi a questa legge: "La sentenza smantella la Legge Calderoli e difende l'unità del Paese. (Fanpage.it)
Regioni a statuto speciale Tra gli altri rilievi, la Consulta ha stabilito che ha un profilo di incostituzionalità l'estensione della legge, e dunque dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, alle regioni a statuto speciale, che «invece, per ottenere maggiori forme di autonomia, possono ricorrere alle procedure previste dai loro statuti speciali». (L'Unione Sarda.it)
La Consulta non dichiara incostituzionale la legge sull’Autonomia differenziata ma di fatto la smonta, individuando sette punti della norma che presentano profili di illegittimità: dai Livelli essenziali di prestazione (Lep) alle aliquote sui tributi. (ilmessaggero.it)
Smontata nei suoi ingranaggi essenziali, come fu undici anni fa per il «porcellum» elettorale, sempre firmato dal senatore e ministro leghista. (il manifesto)