Siria, Al Jolani a Damasco: il leader ribelle si inginocchia e bacia la terra

Siria, Al Jolani a Damasco: il leader ribelle si inginocchia e bacia la terra
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Abu Mohammad al Jolani, capo di Hayat Tahrir al Sham, entra a Damasco dopo la caduta del regime di Bashar al Assad. Le immagini mostrano il leader inginocchiarsi e baciare la terra, segnando un momento simbolico per la fazione ribelle. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

Ma chi sono gli uomini che hanno provocato la fuga di Bashar Al Assad e decretato la fine della sua dinstia in Siria? A guidare l'offensiva, alimentata da più gruppi diversi, troviamo tale Abu Mohammed Al Jolani, alla lettera "colui che viene dalle Alture del Golan". (il Giornale)

I combattenti delle forze antigovernative hanno conquistato Damasco, mettendo fine al governo di Bashar al-Assad. (Il Sole 24 ORE)

Quest’uomo proviene da una tradizione religiosa fondamentalista molto dura. Ma quello che sta facendo è la cosa intelligente da dire e da fare in questo momento”, conclude Lund. (rsi.ch)

Chi è Mohammed al-Jolani, il leader dei ribelli siriani che spaventa l'Occidente. Ecco perché

Il comandante ribelle siriano Abu Mohammed al-Jolani è stato acclamato da una folla nella capitale siriana di Damasco domenica (8 dicembre), dopo la caduta del presidente siriano Bashar al-Assad. (ilmessaggero.it)

Il leader dei ribelli siriani Abu Mohammed al-Joulani entra nella moschea degli Omayyadi, uno dei luoghi simbolo dell'islam imperiale, fondata dalla prima e più potente dinastia dei califfi, quando Damasco era capitale di un impero che andava dal Marocco all'Afghanistan. (La Stampa)

Un'offensiva lampo dei ribelli di Hayat Tahrir al-Sham (Hts) ha costretto il presidente Bashar al-Assad a fuggire dalla Siria, ponendo fine a cinque decenni di governo Baath. "Monitoriamo con attenzione e preoccupazione la rapida evoluzione della situazione in Siria", ha scritto su X il sottosegretario generale per gli affari umanitari e il coordinamento degli aiuti di emergenza dell'Onu, Tom Fletcher. (Tiscali Notizie)