Nikolay Davidenko difende Jannik Sinner: “Il doping non c’entra niente…”
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La vicenda “Clostebol” di Jannik Sinner in un modo o nell’altro è sulla bocca di tutti e tanti tra giocatori ed ex tennisti si sono pronunciati a riguardo. A dare una chiave di lettura in difesa della posizione del n.1 del mondo è stato il russo Nikolay Davidenko, in passato n.3 ATP. In un’intervista concessa a Match TV, il suo punto di vista è stato molto chiaro. “Sento parlare tanto della sua situazione, ma il doping con lui non c’entra niente. (OA Sport)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Mentre a Dubai Jannik Sinner continua la preparazione in vista della prossima stagione in cui il numero 1 del mondo sarà chiamato a confermare i grandi risultati ottenuti quest’anno, in un’intervista all’agenzia di stampa France Presse il direttore generale della Wada Olivier Niggli è tornato sulla vicenda doping che vede coinvolto il 23enne azzurro spiegando i motivi che hanno portato l’agenzia mondiale antidoping a ricorrere al Tas di Losanna contro l’assoluzione del tennista italiano per assenza totale di dolo o negligenza. (la Repubblica)
Jannik Sinner è sicuramente una delle icone sportive italiane di quest’anno. Il tennista altoatesino ha vinto due Slam (Australian Open e Us Open) e ha contributo al secondo successo consecutivo dell’Italia in Coppa Davis. (Il Posticipo)
La WADA, attraverso le parole del direttore generale dell’agenzia mondiale antidoping, Olivier Niggli, ha spiegato quale sarò il punto giuridico che sarà discusso al TAS sulla vicenda doping che riguarda Jannik Sinner: "La nostra posizione è che esiste ancora una responsabilità dell’atleta nei confronti di coloro che lo circondano". (Fanpage.it)
Preoccupazione per la squalifica di Jannik Sinner, arrivano dichiarazioni che possono mettere nei guai il tennista azzurro (SportItalia.it)
Riflettendo su un anno turbolento per la WADA, segnato dalle controversie che hanno coinvolto nuotatori cinesi e Jannik Sinner, il suo presidente, Witold Banka, in un'intervista esclusiva, ha respinto "attacchi ingiusti e diffamatori". (Diretta)
Dopo un 2024 che in campo è stato davvero da sogno, Jannik Sinner non vuole fermarsi e vuole la conferma del suo rango di numero uno incontrastato nel tennis. Dunque, dopo un brevissimo periodo di vacanza dopo gli ultimi trionfi, a novembre, alle ATP Finals e in Coppa Davis, l’altoatesino è già tornato al lavoro. (Temporeale Quotidiano)