“Facciamo come Massimo, cerchiamo tutti la nostra Thunder Road”

Iniziare con "Per chi fa questo mestiere" sarebbe già limitativo. Perché andrebbe innanzitutto capito di quale fra i mille mestieri di Massimo stiamo parlando: Dj? Giornalista? Talent scout? Scrittore? NarrAttore (termine da lui coniato)? Direttore artistico? Geniale alchimista? Incontenibile battutista? E la lista continuerebbe ancora. Mettiamola più semplice: se nasci ad Asti e porti dentro un sogno, hai senz'altro sentito parlare di Massimo Cotto (La Stampa)

Su altri giornali

Così, con semplicità e sempre con il sorriso, si raccontava Massimo Cotto . Amava molto anche la descrizione che suo figlio molti anni... (Virgilio)

Negli anni 80 il suo esordio come dj: nel corso della sua lunga carriera è stato anche Assessore alla Cultura del Comune di Asti, la sua amatissima città, nonché autore e conduttore televisivo. Il Presidente Urbano Cairo e tutto il Torino Football Club sono vicini con affetto alla famiglia Cotto nel ricordo di Massimo Cotto, storica voce di Radio Capital e Virgin Radio e da sempre orgogliosissimo tifoso del Toro. (Torino FC)

La sua carriera lo ha visto emergere come una voce autorevole e appassionata nel panorama culturale del paese. (SanremoNews.it)

Il cordoglio dell'amministrazione comunale di Santa Margherita Ligure: E' mancato oggi, all'età di 62 anni il giornalista, scrittore e speaker radiofonico Massimo Cotto. Responsabile musicale di Rai Radio 1 dal 1999 al 2003, ha lavorato a Radio 24 per poi approdare, nel 2012, a Virgin Radio. (Prima il Levante)

Per questo, a buona ragione, si ritiene immortale». Cotto vi ha condensato la sua profonda leggerezza, che è poi la capacità di ironizzare sulle proprie passioni in un mondo che invece sembra saper ridere soltanto delle cose che odia. (Corriere della Sera)

"È impossibile pensare a qualsiasi cosa senza di te, sei una costante della mia esistenza, non solo professionale, soprattutto umana" scrive il cantante. (Fanpage.it)