Lista Paesi sicuri del Governo, al giudice la verifica per il migrante

Lista Paesi sicuri del Governo, al giudice la verifica per il migrante
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Il Sole 24 ORE INTERNO

Spetta certo al Governo la determinazione della lista dei Paesi sicuri , ma il giudice può e deve intervenire nel singolo caso valutando eventualmente la scelta del ministero degli Esteri come irragionevole oppure non aggiornata, respingendo quindi la convalida del trattenimento del migrante. Ieri la Cassazione , con l’ ordinanza n. 34898 , è tornata a pronunciarsi sul tema della procedura di rimpatrio dei migranti, chiamata questa volta in causa dal ricorso del Governo contro le prime mancate convalide dei trattenimenti nei centri di Albania decise dai giudici del tribunale di Roma (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Vuole aspettare l’esito dei ricorsi dei giudici alla Corte di … (Il Fatto Quotidiano)

Prima di decidere sui trattenimenti in Albania la Cassazione vuole sapere cosa stabilirà la Corte di giustizia Ue sulla classificazione dei paesi come sicuri. Alla Corte di Lussemburgo l’udienza sarà il 25 febbraio, la sentenza è attesa in primavera. (il manifesto)

Così diceva Giorgia Meloni qualche giorno fa chiudendo l'intervento ad Atreju. Il progetto è la soluzione giusta per affrontare il problema dei migranti, ne è convinto il governo che si sta battendo per veder riconosciuti i principi su cui si basa. (il Giornale)

La Cassazione: “La valutazione dei Paesi sicuri spetta ai ministri”

"La valutazione dei Paesi sicuri spetta ai ministri". È questo, in estrema sintesi il significato delle motivazioni depositate dalla prima sezione Civile della Corte di Cassazione, in quella che viene definita una "ordinanza interlocutoria", in merito ai ricorsi che sono stati presentati dal governo contro le mancate convalide dei giudici per i trattenimenti nei centri in Albania. (il Giornale)

Ma è sui migranti che si è consumato il braccio di ferro più serrato, che è ancora in corso in attesa dell'ultima parola della Corte Ue prevista a febbraio sui cosiddetti Paesi sicuri. La pronuncia della Cassazione chiude un anno ad alta tensione tra politica e magistratura. (il Giornale)

In attesa della pronuncia della Corte di Giustizia Europea, prevista per il 25 febbraio 2025, il dibattito sulle politiche migratorie italiane resta acceso La Cassazione: “La valutazione dei Paesi sicuri spetta ai ministri” (Dire)