Corteo pro Palestina a Milano: "Un applauso ai ragazzi di Amsterdam"
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Due manifestazioni in contemporanea hanno bloccato alcune vie di Milano. Da un lato, in partenza da piazzale Cadorna, il consueto corteo dei pro Palestina. Dall'altro, con avvio in porta Romana, l'associazione Di.Re contro la violenza sulle donne con una manifestazione diffusa organizzata in diverse città d'Italia. Poco prima dell'avvio del corteo palestinese, un gruppo di manifestanti si è ritrovato davanti al McDonald's di largo Cairoli per un boicottaggio alla catena di fast food accusata di distribuire pasti gratis ai soldati israeliani. (MilanoToday.it)
Su altri media
L'inchiesta sugli agguati è ferma: solo in quattro andranno davanti al giudice e sono legati più alle violenze pre e post partita. A casa gli altri 58 sospettati (Open)
"Gli atteggiamenti di antisemitismo e di sopraffazione non si giustificano minimamente". (L'HuffPost)
I due cortei sono divisi dal cantiere del tram di via indipendenza e da due cordoni di polizia in tenuta antisommossa. I collettivi antifascisti e Casapound si stanno fronteggiando a distanza in via Indipendenza a Bologna, da una parte il corteo antifascista, sulle scalinate del Pincio pronto eventualmente a scendere in via Indipendenza. (ilmattino.it)
La caccia all'ebreo? «È la disfatta culturale dell'Occidente». (il Giornale)
La testimonianza di un tifoso israeliano del Maccabi Tel Aviv, coinvolto negli scontri della notte tra giovedì e venerdì ad Amsterdam dopo la partita contro l'Ajax: “Ce n’erano centinaia ad aspettarci, i poliziotti non hanno fatto niente, erano seduti in macchina”. (RaiNews)
Passaporto prego chiedono soldati con il mitra a tracolla sul marciapiede. La giovane agente di Polizia ridacchia compiaciuta insieme ai suoi due colleghi. (Corriere della Sera)