L'ultimo saluto a Luca e Cristian, gli amici morti sul Gran Sasso
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L'ultimo saluto a Cristian Gualdi, di 42 anni e Luca Perazzini, di 48, i due alpinisti morti per assideramento sul Gran Sasso dopo essere scivolati nel Vallone dell'Inferno. Sono previste due esequie separate, la prima alle 10 nella parrocchia di San Vito per Luca e alle 15 nella Collegiata Clementina per Cristian, officiate dal vescovo di Rimini Nicolò Anselmi. I due amici sono stati ricordati da veglie di preghiera e una fiaccolata sabato scorso, cerimonia simbolica che ha visto accendere alcune candele lungo via Saffi, a Santarcangelo. (San Marino Rtv)
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Fai sempre quello che ami. BOLOGNA – “Si cade quando non si è se stessi. (La Repubblica)
Ci sarà giovedì 2 gennaio a Santarcangelo di Romagna, loro città d'origine, l'ultimo saluto a Cristian Gualdi e Luca Perazzini, i due alpinisti ritrovati morti sul Gran Sasso, come riporta l'Ansa Abruzzo. (ChietiToday)
Una folla straziata dal dolore. Oltre 2mila persone hanno partecipato ieri ai funerali di Luca Perazzini e Cristian Gualdi, gli amici alpinisti morti sul Gran Sasso. (il Resto del Carlino)
Dopo i funerali di Luca a San Vito, questa mattina, oggi pomeriggio alla Collegiata di Santarcangelo sono stati celebrati quelli di Cristian. Santarcangelo (Rimini), 2 gennaio 2025 – Le note di Vasco Rossi per l'addio a Cristian Gualdi, l'alpinista morto sul Gran Sasso insieme all'amico Luca Perazzini. (il Resto del Carlino)
Santarcangelo di Romagna (Rimini) riabbraccia con commozione i suoi figli, partiti due domeniche fa per un’escursione sul Gran Sasso, e mai più tornati vivi da quelle vette. Le salme di Luca Perazzini (42 anni) e Cristian Gualdi (48), amici inseparabili nella vita così come nella morte, tornano oggi a casa dopo sei giorni passati sotto la bufera che per tutto il periodo di Natale ha ininterrottamente infierito sul Vallone dell’Inferno – ai piedi del Corno , dove erano tragicamente scivolati – e al termine di altre 48 ore trascorse all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo, che ne ha custodito fino a stamattina i corpi rimasti assiderati dopo il recupero portato finalmente a termine dai soccorritori, anch’essi impossibilitati per giorni a raggiungerli a causa del maltempo. (Il Centro)