Pil ed export crescono ma troppi i disoccupati. Ed è gelo demografico

Pil ed export crescono ma troppi i disoccupati. Ed è gelo demografico
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La Repubblica INTERNO

Italia, 2042. Napoli sarà il capoluogo che perderà più residenti nel Paese: -124mila. L’intera Provincia: 356mila. Lo chiamano inverno demografico. E dal rapporto Svimez 2024 viene fuori che qui farà più freddo che altrove. Attenzione perché i dati demografici avranno un impatto diretto sulla economia. È un futuro amaro se confrontato con l’andamento del Pil dal 2019 al 2023: la Campania ha fatto… (La Repubblica)

Su altri media

Il declino demografico dell’Italia si ripercuote sulla scuola: entro il 2035 si perderà il 21,4% degli studenti tra i 5 e i 14 anni, picco in Sardegna con il 30% Di (Orizzonte Scuola)

È questo il quadro in chiaroscuro che emerge dal nuovo rapporto SVIMEZ, lo studio che dal 1974 raccoglie ogni anno i principali indicatori e gli andamenti dell’economia del Meridione in numerosi settori chiave, tra cui industria, edilizia, terziario, credito, finanza pubblica, infrastrutture e trasporti. (SicurAUTO.it)

La Svimez con il Rapporto 2024 presentato oggi – con le luci e le ombre sull’economia meridionale che conosciamo e non vogliamo sottovalutare – nel capitolo dedicato all’automotive del Mezzogiorno certifica la validità e l’ attualità della strategia individuata e perseguita dalla Regione Basilicata: per il rilancio dell’industria automobilistica e la difesa dell’occupazione e dell’indotto è necessario un piano strategico dell’Unione Europea finalizzato a rilocalizzare la produzione, colmare il gap tecnologico e garantire l’adeguato sviluppo infrastrutturale”. (Sassilive.it)

Produzione auto: sud Italia dominante ma in crisi, -25% in un anno

Imagoeconomica (Avvenire)

L’emergenza resta l’emigrazione, soprattutto dalle aree interne (Sannio, Alto Casertano e Avellinese) che si spopolano mettendo a rischio l’istruzione primaria. (ROMA on line)

Il rapporto Svimez 2024 conferma la crescita record del Sud dell’anno scorso ma prevede una frenata per i prossimi due anni. Colpa anche dei tagli previsti nella manovra economica. “Con lo stop alla decontribuzione 25mila posti in meno”. (Quotidiano del Sud)