Cosa ha di speciale il pesto da 1000 euro al chilo?
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Quanto siete disposti a spendere per del pesto alla genovese? Una manciata di euro per un barattolino da supermercato o la bellezza di 1000 euro al chilo? Se siete così audaci da rientrare nella seconda categoria, vi presentiamo EPesto, il condimento che arriva dritto dritto dalle mani dell’imprenditore agricolo imperiese Maurizio Viani. Ma che avrà di così speciale un pesto da valere un migliaio di euro al chilo? Il formaggio usato, in primis, e la ricetta che nonna Carla aveva tratto dalla Confraternita dei Cavalieri del Pesto. (Dissapore)
Su altri giornali
– Il pesto più caro al mondo con i suoi mille euro al chilo, hand made in Imperia, ha un ingrediente che è una pepita d’oro tutta pisana: il pinolo del Parco di san Rossore. (LA NAZIONE)
Puntiamo ai ristoranti di alta cucina» Come lo realizza? «Con ingredienti eccellenti, in maniera artigianale e con la ricetta di mia nonna. (Corriere della Sera)

Il vero autentico pesto alla genovese diventa nobile. Tanto nobile ed esclusivo da essere messo in vendita per 1.000 euro al chilo. L’iniziativa di creare il più tipico prodotto ligure a una cifra possibile soltanto a una schiera di 'eletti' è frutto della mente di Maurizio Viani, un imprenditore imperiese titolare dell’azienda Nauplia, che ha lanciato sul mercato “EPesto”. (LaVoceDiImperia.it)