Guerriglia urbana, paura a Corvetto. I residenti: "Pericolo banlieue"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
E Marianna Vazzana Al mattino restano i segni dei roghi sull’asfalto. I contenitori svuotati degli spray al peperoncino. I cocci delle bottiglie sui marciapiedi. "Io mi sono chiuso in casa alle 18. Tira una brutta aria", dice un residente. Ed è il ritornello che si sente nel quartiere Corvetto. Voci raccolte al mercato del martedì, mentre tra le bancarelle di via Mompiani e dintorni emergono le tracce di una rivolta notturna che per la seconda volta ha scosso il rione. (IL GIORNO)
La notizia riportata su altre testate
L’amore a cui Farida si rivolge è il suo figlio più piccolo, Ramy Elgaml, il diciannovenne morto all’alba di domenica scorsa al termine del lungo inseguimento, durato 20 minuti, del TMax guidato da un amico del giovane, un ventiduenne tunisino, da parte di una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri. (IL GIORNO)
La questura prepara i rinforzi per piantonare il Corvetto, scosso dalla rabbia e dalla tensione per la morte di Ramy Elgaml. E in sottofondo sale la polemica politica con la destra che accusa la... (Virgilio)
Così Neda Khaled, che a Ramy - racconta - era legata da quatto anni da un rapporto sentimentale. A vedere le immagini delle tensioni nel quartiere Corvetto per la morte di Ramy Elgaml, il 19enne morto nella notte tra sabato e domenica mentre viaggiava su uno scooter inseguito dai carabinieri “mi si stringe il cuore. (Tiscali Notizie)
Una santabarbara destinata però a restare tale, cioè inesplosa, anche se, pur di creare caos e disordini, non ci fosse chi tenta a ogni costo di farla detonare, cavalcando malcontento e rabbia. (il Giornale)
Succede tutto in meno di due giorni. Alle 4.04 perde la vita Ramy Elgaml, 19enne caduto da uno scooter Tmax dopo un inseguimento dei carabinieri per otto chilometri. (Corriere Milano)
La morte di Ramy ha scatenato dure proteste in quartiere con notti di incidenti e tensioni da parte di tanti ragazzi che chiedono di fare piena luce sui fatti. Lo ricorderò sempre così. (LAPRESSE)
