Pace fatta, Ita Airways entra nell’hangar Lufthansa

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Nicola Porro ECONOMIA

Roma respinge le pretese di Berlino. Lufthansa rinuncia al preteso sconto per imbarcarsi su Ita Airways e le due compagnie aeree si avviano verso la prevista fusione. Il prossimo passo sarà tra due mesi, quando l’erede della vecchia Alitalia, che è invece ormai fallita, entrerà ufficialmente nell’orbita del gruppo tedesco. La pace è stata siglata nella notte di ieri. Quando il ministero del Tesoro, attuale azionista unico di Ita, ha spedito alla Concorrenza Ue gli accordi correttivi già concordati lo scorso 3 luglio specificando che le “condizioni economiche previste non hanno subìto variazioni rispetto all’accordo già siglato”. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altri media

inviati alla Direzione generale della Concorrenza della procedere al closing dell'operazione. (Tuttosport)

All’ultimo annuncio, finalmente Ita-Lufthansa decolla. Lo scoglio principale, poi superato, era lo sconto richiesto dai tedeschi, una mossa che aveva irritato il Mef e bloccato la firma dei documenti che le parti erano già pronte a inviare a Bruxelles. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nessuno sconto e nessuna rottura peer la transazione Ita-Lufthansa. A quanto pare i tedeschi avrebbero rinunciato allo "sconto" richiesto per rilevare la compagnia italiana. (LA STAMPA Finanza)

A quanto pare tutto è bene quel che finisce bene tra ITA e Lufthansa. Ora si attende a decisione finale di Bruxelles

Nei prossimi giorni, i funzionari di Bruxelles leggeranno i contratti che Ita e Lufthansa hanno firmato con tre … ROMA – Due mesi per prendere il comando di Ita Airways che, tra sessanta giorni, sarà dunque a guida tedesca. (la Repubblica)

I consiglieri tedeschi accettano l’intesa che i manager di punta di Lufthansa hanno raggiunto con il nostro ministero dell’Economia. Una soluzione politica portata avanti gr… (la Repubblica)

Quasi al traguardo, tutto sembrava eseere precipitato nel baratro gettando alle ortiche tutto quato era stato faticosamente costruito per creare quella condizione che il nuovo vettore italiano prendesse una via di stabilità futura. (Italiavola & Travel –)