Napoli, Conte accoglie Lukaku: «Un attaccante veloce e potente. Avrà responsabilità verso di me e i tifosi. Sarà con noi con il Parma»

Romelu Lukaku è diventato ufficialmente l’attaccante del Napoli mentre Antonio Conte è davanti ai microfoni. Inizialmente l’allenatore ha dribblato la domanda, poi ha parlato di Big Rom dopo il tweet della società azzurra: «E’ un centravanti atipico. Lo considero come un giocatore di football americano: è veloce e potente. Può anche attaccare gli spazi. Ci darà una grande mano. Metto la mano sul fuoco su Romelu. (ilmessaggero.it)

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Questo è molto importante. Se non c'è niente di particolare, verrà con noi per la partita con il Parma. (Today.it)

Dopo aver dribblato la prima domanda su Romelu Lukaku, Antonio Conte ha risposto alla seconda, quella arrivata dopo l'ufficialità. Intervenuto in conferenza stampa, l'allenatore del Napoli si esprime così sul centravanti belga: "Mi auguro di averlo a disposizione oggi e domani, anche dopodomani perché al mattino ci alleniamo per farlo entrare in sintonia col resto della squadra. (Tutto Juve)

"Ho visto che ora è ufficiale la firma di Lukaku. Mi auguro di averlo presto in allenamento per farlo entrare in sintonia con il resto della squadra. (Sky Sport)

L’allenatore del Napoli inizialmente ha evitato qualsiasi commento, poi si è sciolto in un sorriso e ha commentato l’acquisto del suo totem offensivo: “Conosco bene Romelu. Il “velo” su Romelu Lukaku cade durante la conferenza stampa voluta da Antonio Conte all’antivigilia del match con il Parma (si gioca sabato al Maradona alle 20.45). (La Repubblica)

"Romelu l'ho sempre definito uno di football americano: sono 1.90 ma velocissimi. Lui è un giocatore potente, noi abbiamo bisogno sia di uno che tenga botta, ci faccia salire, trovi combinazioni, al tempo stesso avere un calciatori che attacchi gli spazi e faccia male. (fcinter1908)

Potenza dei risultati del campo e, ancor di più, dei risvolti del mercato. Antonio Conte, nell'antivigilia vigilia della sfida con il Parma (sabato 20.45 stadio Maradona), può ritenersi soddisfatto per il lavoro della società che finalmente ha prodotto un’accelerata con gli arrivi di Lukaku e McTominay, ma è concentrato sul prossimo impegno contro il Parma, una sorta di prova del 9 per capire se il "malato" Napoli è completamente guarito. (Corriere della Sera)