“Pogba e la Juve, si riparte sempre dalle norme. Vi svelo cosa succederà”

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Tuttosport SPORT

Da caso a caos, dall'attesa alle dichiarazioni: tra la Juventus e Paul Pogba è una partita sempre aperta , e proseguirà ancora in queste ore. Obiettivo: risolvere il contratto, chiarirsi per poi salutarsi. Per l'avvocato Angelo Cascella, esperto in diritto sportivo nazionale e internazionale, per 10 anni giudice del TAS di Losanna, buona parte del finale della storia si può già intuire dalle intenzioni del club bianconero. (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altri media

"Sarò un nuovo Pogba più affamato, saggio e maturo. Sono pronto a tornare il migliore e disposto anche a rinunciare a dei soldi pur di giocare ancora nella Juve", ha detto tra le altre cose il francese. (La Gazzetta dello Sport)

Intervistato dall'edizione odierna di Tuttosport, l'avvocato Angelo Cascella ha parlato del caso Pogba: "Gli atleti hanno una serie di obblighi che - ha esordito - derivano da regolamenti e contratti collettivi, leggi dello Stato e norme Coni. (TUTTO mercato WEB)

Massimo Pavan: "La vicenda Pogba è molto più semplice di quello che sembra, io una chip su Pogba la metterei, ma piccolina. Ormai il francese non è una certezza ma una scommessa, come quando vai al casinò, io una chip da 1 milione di euro l'anno, 500.000 per sei mesi la metterei, non mi sembra una cifra fuori dal mondo che recuperi se il giocatore si riprende. (Tutto Juve)

Pogba descritto come non merita: è lui in credito, non la Juventus. È il più grande colpo della storia bianconera

Pur considerato l’affetto che la tifoseria può avere confronti del calciatore, per diversi motivi difficilmente può esserci ancora futuro per lui nel club, ancora più tenendo conto dell’idea del nuovo allenatore e dei danni d’immagine subiti dalla società in questi anni. (La Gazzetta dello Sport)

Reunion da non credere tra il centrocampista francese e il suo vecchio allenatore. A sorpresa un club li vuole entrambi. (Il Posticipo)

Redazione Calciomercato Perché innanzitutto c'è una riduzione molto significativa della sua squalifica, che era in origine di quattro anni ed è stata portata a diciotto mesi e qualcosa, appunto, questa riduzione la rappresenta. (Calciomercato.com)