Meteo: fine dell’alta pressione? Che fatica, ecco dove torna la pioggia
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La prima settimana di Novembre non ha riservato alcuna grande novità in ambito meteo lungo la nostra penisola. L’unica novità, se così vogliamo chiamarla, è il ritorno nebbie fitte e persistenti in Val Padana, segno della presenza di un solido campo di alta pressione che, ormai, si avvia verso un fisiologico invecchiamento. Nei prossimi giorni la radice dell’anticiclone si indebolirà sempre più, favorendo l’ingresso di aria instabile sul basso Mediterraneo, pronta a generare fronti stazionari colmi di precipitazioni. (MeteoLive.it)
Ne parlano anche altri giornali
Temperature in calo nei prossimi giorni Nei prossimi giorni farà via via più freddo, con i primi segnali di cambiamento che percepiremo a partire dalla giornata di Domenica 10 Novembre. (iLMeteo.it)
Ormai ci siamo: anche oggi i principali modelli matematici mondiali vedono l'arrivo della prima irruzione di aria fredda dal Nord Europa sul nostro Paese che porterà un crollo termico ma soprattutto la prima neve anche a bassa quota. (il Giornale)
Dopo un inizio di novembre mite e soleggiato, si prospetta un deciso cambiamento del tempo con i primi passi verso una perturbazione atlantica. Il tempo è visto in cambiamento con l’arrivo di una palude barica sulla fine della prima decade che porterà maltempo prettamente all’estremo sud con Sicilia e Sardegna che faranno il pieno di precipitazioni. (Tempo Italia)
Secondo gli esperti, il super anticiclone che ha attraversato l'Italia sarebbe infatti in declino, portando un peggioramento del quadro meteorologico nei prossimi giorni, con il ritorno di qualche pioggia in alcune zone del Paese. (quotidianodipuglia.it)
Dal novembre del 2006 non si riscontrava ad oggi così poca neve sulla catena alpina. Non è detto che l’irruzione fredda prevista intorno al 14-15 novembre possa portare nevicate rilevanti sulle Alpi, né tantomeno in Appennino, ma le possibilità comunque ci sono, anche se rispetto alle emissioni di 24 ore fa, le conseguenze dell’arrivo di questa massa d’aria di estrazione artica sul centro Europa e sull’Italia settentrionale, potrebbero essere limitate all’arrivo dei fiocchi all’alto Cadore, all’Alto Adige, alla Carnia e al Tarvisiano, come mostra questa mappa qui sotto (anche 55cm come picco): (MeteoLive.it)
L'ultimo aggiornamento dei Centri di Calcolo è di quelli importanti: Domenica 10 Novembre avremo il primo vero freddo, il primo anticipo d'Inverno. Previsioni meteo per il weekend (iLMeteo.it)