Biden chiede di 'non attaccare giacimenti petrolio Iran. Netanyahu influenza elezioni Usa? Non so'

Con le Presidenziali 2024 sempre più vicine, tra i dem si sta insinuando il sospetto che Benyamin Netanyahu, con la sua campagna militare, stia cercando di interferire nelle elezioni americane per favorire Donald Trump. Biden frena su eventuali raid di Israele sui siti nucleari e sui giacimenti di petrolio dell'Iran. E poi sottolinea: "Questa è l'amministrazione che ha aiutato di più Israele" ascolta articolo Con le elezioni Usa ormai imminenti, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ribadisce la sua posizione nello scontro tra Iran e Israele: "Una guerra totale si può ancora evitare in Medio Oriente". (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Netanyahu valuta una risposta mirata, mentre l’Iran cerca di ristabilire la deterrenza. Con i raid israeliani a Beirut e l’attacco missilistico dell’Iran, la situazione in Medio Oriente si fa sempre più critica. (Milano Finanza)

Ieri il presidente Usa Joe Biden aveva affermato che Washington stava discutendo con il governo di Gerusalemme la possibilità di raid israeliani sugli impianti petroliferi iraniani in risposta all'attacco missilistico sferrato martedì da Teheran. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nel giorno in cui verranno celebrati, probabilmente, i funerali del defunto leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, il New York Times rende noto che suo cugino, nonché successore, Hashem Safieddine, è stato obiettivo di un duro raid di Israele nella zona sud di Beirut. (il Giornale)

Di certo il programma nucleare iraniano non conosce - né conoscerà - soste nel breve periodo, anzi accelererà, ma va anche sottolineato che l’effettiva possibilità di un utilizzo di un’arma atomica non potrà avvenire prima di un anno e mezzo almeno. (ilmessaggero.it)

“Già allora Netanyahu diceva già che se l’Iran avesse avuto armi nucleari, l’avrebbe attaccato” ricorda l’ex presidente socialista tornato al centro dei giochi politici. Holl… (la Repubblica)

L'ayatollah, che si è rivolto alla folla leggendo il suo breve discorso in piedi tenendo accanto un fucile, ha minacciato che l'Iran "colpirà di nuovo il regime israeliano se necessario". È netta la linea tracciata dalla Guida Suprema dell'Iran Ali Khamenei, durante il suo sermone per la preghiera del venerdì e la cerimonia di commemorazione per il leader di Hezbollah ucciso durante i raid israeliani in Libano. (Today.it)