Prove di Fronte popolare italiano: “Serve un’alternativa credibile”

Prove di Fronte popolare italiano: “Serve un’alternativa credibile”
Approfondimenti:
La Stampa INTERNO

«Unità, unità», grida la piazza di Bologna, mentre i leader dei partiti di opposizione si alzano in piedi e iniziano a cantare sulle note di “Bella ciao”. Alla festa per gli 80 anni dell’Associazione partigiani si prova a dare una fisionomia al Fronte popolare italiano, a un’alleanza democratica che prenda esempio da quella creata in Francia per respingere l’assalto della destra. Ma nella foto di… (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Al termine della serata, Schlein, Fratoianni, Bonelli e Magi (ma non Conte, in quel momento non presente sul palco) hanno cantato "Bella Ciao" (la Repubblica)

Sappiamo che è stato un errore grave e non vogliamo che succeda di nuovo». La protesta doveva essere silenziosa, così come si è visto. (Corriere della Sera)

“Ci riuniamo – ha detto – sulla base di due principi: difesa della Costituzione antifascismo”. Tutti uniti sul palco dell’Anpi di Bologna. (Il Fatto Quotidiano)

Prove tecniche di campo largo. Il centrosinistra alla festa Anpi

È stato lui, con l'immancabile colonna sonora di Bella Ciao, a dettare la linea francese, (Secolo d'Italia)

«Vai a tagliare gli alberi». E poi l’offesa che pesa di più: «Fascisti». (La Repubblica)

Prove di campo largo nel nome della Resistenza e della Costituzione, questa sera alle 20,30 in piazza Lucio Dalla nella serata conclusiva della festa dell’Anpi. (il Resto del Carlino)