Sfottò e intimidazioni, la campagna di Trump contro i reporter sgraditi
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«Ho guardato Jacqui Heinrich della Fox questo weekend, la trovo assolutamente terribile. Dovrebbe lavorare per la Cnn e non per la Fox. Non a sorpresa, poi ho scoperto che è una fan della White House Correspondent Association». A scrivere, indicando nomi e cognomi, non è un leone da tastiera ignoto, bensì il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Mercoledì ha consegnato ai social il suo comm… (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
Donald Trump spegne Voice of America. Il presidente americano ha firmato un ordine per smantellare l'organizzazione giornalistica finanziata a livello federale accusandola di essere «anti-Trump» e «radicale», congelando bruscamente media considerati da tempo fondamentali per contrastare le offensive informative russe e cinesi. (il Giornale)
Trump mette a tacere Voice of America, nata per combattere il nazismo. Smentiva le fake news di Russia e Cina. Musk ne aveva chiesto la chiusura. "Minaccia alla libertà di stampa" TRENTO. (il Dolomiti)
Tra queste anche Voice of America, Radio Free Europe e Radio Free Asia: sono organizzazioni finanziate dal governo degli Stati Uniti, che ricadono sotto la Us Agency for Global Media. Negli anni, hanno lavorato per un'informazione indipendente in contesti in cui è difficile averne una, come Russia, Cina, Bielorussia e Iran. (Today.it)
Migliaia di giornalisti che lavorano per media storici, come Voice of America, Radio Free Europe/Radio Liberty e Radio Free Asia, sono stati costretti al congedo. – Con un ordine esecutivo firmato venerdì notte, il presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump ha ridotto al silenzio le operazioni delle più importanti emittenti pubbliche americane. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Bruxelles – Si moltiplicano gli appelli per salvare Radio Free Europe, storica voce dell’informazione negli ex Paesi sovietici, dopo la decisione di Donald Trump di smantellare l’agenzia governativa (Usagm) che la sosteneva. (EuNews)
Centinaia di dipendenti di Voa, Radio Free Asia, Radio Free Europe e altre emittenti hanno ricevuto un'e-mail nel fine settim… (L'HuffPost)