Violentò una compagna di scuola, i giudici condannano i genitori: "Non lo hanno educato al rispetto della donna"

Violentò una compagna di scuola, i giudici condannano i genitori: Non lo hanno educato al rispetto della donna
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Violentò una compagna di scuola, i giudici condannano i genitori: “Non lo hanno educato al rispetto della donna” Si tratta della cosiddetta 'culpa in educando' dell’articolo 2048 del codice civile sulle responsabilità genitoriali. Il risarcimento in sede civile è stato quantificato in 27 mila euro ROMA – “Molto importante questa decisione giurisprudenziale che chiama i genitori a rispondere civilmente per violenze gravi commesse dai figli. (Dire)

Su altri giornali

Il Tribunale di Firenze ha condannato al risarcimento i genitori per culpa in educando, come previsto dall'articolo 2048 del Codice civile sulle responsabilità genitoriali. In sostanza: la famiglia non è stata ritenuta capace di fornire la corretta educazione al figlio e quindi, secondo il giudice, merita di essere condannata. (il Giornale)

Sono stati ritenuti responsabili dei danni morali e biologici provocati dal figlio, che nel marzo del 2015 ha violentato un compagna di classe, minorenne come lui. Dopo la sentenza penale (non ancora definitiva) che, nel 2022, ha riconosciuto la responsabilità del ragazzo, i genitori sono stati citati in una causa civile per «culpa in educando», ossia per non avere insegnato al figlio i principi fondamentali di rispetto per le persone, ma al contrario l’uso della violenza e della prevaricazione messi in atto dal ragazzo. (ilmessaggero.it)

Per i giudici, scrive il Corriere Fiorentino, non hanno «educato bene», la cosiddetta «culpa in educando» dell’articolo 2048 del codice civile sulle responsabilità genitoriali. Il minorenne era stato, invece, condannato nel 2022 per violenza sessuale aggravata. (Open)

Siena, violentò compagna classe: genitori condannati per 'culpa in educando'

Sono stati ritenuti responsabili dei danni morali e biologici provocati dal figlio, che nel marzo del 2015 ha violentato un compagna di classe, minorenne come lui. Dovranno pagare 27mila euro. (ilgazzettino.it)

Fatti accaduti nove anni fa, era il marzo 2015. Saliti (nuovamente) alla ribalta della cronaca per una recente sentenza civile emessa dai giudici fiorentini dove il ragazzo e i suoi genitori vengono condannati a risarcire 27mila euro alla giovane, come riportato dal ’Corriere fiorentino’, richiamando la ’culpa in educando’ dell’articolo 2048 del Codice civile che recita: "Il padre e la madre, o il tutore, sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi". (LA NAZIONE)

Sono stati condannati a un risarcimento danni di circa 27mila euro i genitori di un ragazzo, all’epoca dei fatto 16enne, che aveva violentato una compagna di classe, in una scuola a Siena, attirandola in uno sgabuzzino dell’istituto. (LAPRESSE)