“Nato il sei ottobre”: stasera in tv Pupi Avati ci racconta l’arrivo della radio in Italia in un docufilm

Un docufilm più che un vero e proprio film. Ma essendo firmato dal maestro Pupi Avati, il confine tra i due generi tende spesso a diventare sfuocato. Stasera in tv alle 21.30 su Rai 1 va in onda Nato il sei ottobre. Un lungometraggio che rende omaggio ai cento anni della radio italiana. Prodotto da Duea Film per Rai documentari, il docufilm racconta un pezzo importante della vita di questo Paese percorrendo un lungo viaggio che comincia il 6 ottobre del 1924 e arriva fino a oggi. (AMICA - La rivista moda donna)

Su altre testate

Roma, 9 ott. Dal 10 ottobre, fino al 3 dicembre 2024, sarà infatti possibile visitarla nello spazio extra MAXXI e ad ingresso gratuito.La memoria di un Paese è una parte fondante della sua stessa identità e la Rai da 100 anni costituisce, custodisce, sviluppa, gran parte di questa memoria. (Agenzia askanews)

Le celebrazioni in Senato e in Rai ci hanno accompagnato in questi ultimi giorni, l’intervista a Renzo Arbore e le parole di Linus sulle pagine nazionali hanno raccontato tanto di un mezzo che ad ogni novità è stato dato per morto ma che invece … (La Repubblica)

Una scena di Nato il sei ottobre di Pupi Avati, in prima visione tv su Rai Uno. Il cinema e la televisione, uniti per festeggiare i 100 anni della radio. Era il 6 ottobre 1924: giorno della prima trasmissione ufficiale della Radio Italiana. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

La proloco di Quadrelli, in collaborazione con l’ideatore del progetto, Adriano Bernardini, ha celebrato i primi 100 anni di emissioni radiofoniche con una trasmissione celebrativa trasmessa dalla ” Quadrelli Radio on air”, domenica sera . (Terni in rete)

Sante Marie – Il 6 Ottobre del 1924 andò in onda la prima trasmissione radio italiana. Si trattava di un concerto di musica classica. La radio italiana ha appena compiuto 100 anni e per celebrare questo importante traguardo, il Comune di Sante Marie ha organizzato “Un secolo di radio“. (Terre Marsicane)

In una sera d'ottobre di cento anni fa, l'Italia poteva ascoltare l'annuncio della prima trasmissione radiofonica via etere: "Uri, Unione Radiofonica Italiana. Un'invenzione, la diffusione di una voce e una data avrebbero rivoluzionato il mondo della comunicazione. (quotidianodipuglia.it)